Eurobasket U20M 2024 Day7: l’Italbasket si vendica d’Israele battendola e chiude per il 3° anno consecutivo al 9° posto
Eurobasket U20M 2024 Day7: l'Italbasket si vendica d'Israele battendola e chiude per il 3° anno consecutivo al 9° posto
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Gdynia (POL), 21 luglio 2024 – Con una prova convincente specialmente nella seconda parte del match l’Italbasket U20M di coach Paolo Galbiati supera per 69-58 Israele nella finale di consolazione per il 9° posto confermandosi perciò, per il 3° anno consecutivo, la migliore (se così si può dire…), subito dietro le otto squadre più forti d’Europa.
Un risultato parziale che, tutto sommato, ristabilisce un pò di ordine nelle gerarchie potenziali tra le squadre in campo ma che non può lasciare soddisfatti perchè vero è che Israele aveva sonoramente battuto l’Italbasket U20M nel girone di qualificazione ed oggi (benchè priva della sua stella Yaacov Noam), ha dimostrato molto dei suoi limiti strutturali e fisici per competere ai massimi livelli continentali, limiti però messi in bella mostra dalla prova degli Azzurri.
Tuttavia se non si può dire di essere soddisfatti per questo ennesimo 9° posto in area FIBA Europe U20M, per venire incontro a chi avesse la memoria debole e magari giudicasse questo piazzamento con delusione ricordiamo che l’Italbasket U20M non vince questo torneo dal lontanissimo ormai 2013 (con coach Sacripanti al comando), e che dall’ora si sia racimolato solo un 5° posto nel 2016 per poi attestarsi in media con desolante puntualità tra il 9° (2015, 2022 e lo scorso anno), il 10° (2018), ed addirittura per ben due edizioni al 13° posto (2017 e 2019), sfiorando perciò la retrocessione nella poule B…Sottolineando che nel 2021 si svolse una sorta di challenge post-covid non proprio dai risultati eclatanti, anzi…
Sia chiaro, chi Vi scrive non vuole certo dare il più classico dei colpi alla botte ed al cerchio semmai prendere atto che il nostro basket maschile nazionale soffra (da almeno un decennio), di una profonda ed atavica crisi strutturale nella quale questo 9° piazzamento di oggi non fa altro che confermarne lo scenario asfittico, paludoso e, cosa ancor peggiore, sembrerebbe addirittura irreversibile.
Su queste colonne virtuali abbiamo da tempo scritto, riscritto e detto anche nelle nostre live cosa si potrebbe provare a mettere in atto per un’inversione di tendenza e che, inutile dirlo, gioverebbe a tutto il movimento, senza esaltarsi per le oasi nel deserto (il recente 2° posto degli U17M ai Mondiali e l’identico piazzamento degli U19M in Egitto nel 2017), e senza ergersi a numi tutelari del nostro basket con ricette assurde, proponendo cioè solo idee di buon senso ed al netto dei disinvestimenti che molti imprenditori stanno purtroppo attuando nel mondo del basket con un trend preoccupante ed in costante crescita.
E non si tiri fuori, per cortesia, l’esempio del Trapani Shark che profuma della più classica situazione dell’eccezione che conferma la regola! Dovrebbe prevalere il buon senso od il bene comune ma evidentemente a Via di Vitorchiano non la pensano così e tra poco si vota per eleggere il nuovo Presidente federale. Semmai la sensazione netta è che stia subentrando un forte senso di nausea nel mettere in evidenza questo andazzo, visibile alla vista di tutti ma parimenti indifferente a chi dovrebbe risolverla o provare a migliorarla con l’inevitabilità della situazione!!
Comunque sia, tralasciando le giuculatorie che potrebbero anche riguardare tanti altri aspetti della gestione federale (e delle leghe in generale…), l’Italbasket U20M edizione 2024 offre sul parquet di Gdynia una buona, ultima prova pagando ahimè in modo salato alla fine le due sconfitte su sette gare (vs Israele e vs Polonia), e lasciando in se un quadro tutto sommato sufficiente, non esaltante ma sufficiente.
Partenza come al solito in sordina ed equilibrio imperante sia alla fine del primo (13-15), che alla fine del secondo periodo (35-35), ma con un terzo ed un quarto periodo giocati finalmente con maggiore attenzione in difesa da parte Azzurra, con qualche svarione compatibile per la legge dei grandi numeri e lasciando così ad Israele lo miseria di 16 punti in 20′ di gioco.
L’attacco ha invece ripreso ad essere forse un troppo monocorde (31 tiri da tre con un brutto 22,58% e 27 da due, 51,85%…), a differenza della bella prova di ieri vs la Serbia, in un clima non proprio all’ultimo sangue malgrado nessuno ci stia mai a perdere.
Domani si torna a casa e si trarranno dei bilanci in seno al coachin’ staff ma a parere di chi vi parla e come di recente dimostrano i bei risultati dell’U16M lo scorso anno all’Europeo e del già citato U17M al Mondiale, sarebbe molto meglio designare un selezionatore fisso come è stato appunto Giuseppe Mangone che ha costruito le basi della squadra nel corso dell’anno con delle convocazioni e non offrire l’U20M ad un allenatore di LBA sebbene bravo e meritevole come Paolo Galbiati quest’anno (in precedenza Dalmasson, Magro, Buscaglia e tanti altri di anno in anno…): iniziamo da questo magari, nel frattempo diamo il benvenuto a coach Marco Sodini come recente responsabile in Italbasket di tutto il settore giovanile e che tra poco avrà il suo impegno con gli U18M.
Parziali: 13-15; 19-17; 15-8; 19-8.
Progressione: 13-15; 35-35; 50-43; 69-58.
Le pagelle Italbasket U20M
#0 Leonardo Marangon 6,5: oggi la sufficienza piena, se non qualcosa in più, se la porta a casa con una prestazione onesta, senza colossali errori di distrazione come ieri e con qualche bella iniziativa in attacco mettendo a referto 4 p.ti, 4 rimbalzi e 4 assist. Peccato non averlo più visto brillante e cattivo come vs la Germania ma le doti ci sono ed il ragazzo ha tutto per poter far bene.
#2 Emmanuel Innocenti 7: è stato il Mister Utility di questa Italbasket U20M 2024, resta in campo 30′ di gioco perchè difende con dedizione, raccatta tanti rimbalzi (oggi solo 4), servendo 3 assist e segnando 6 punti ma soprattutto perchè è spesso nel vivo del gioco. Anche lui può diventare un giocatore di buon livello.
#5 Filippo Gallo 7,5: non prende 8 perchè ne segna 15 di punti, top scorer di squadra, ma anche perchè sbaglia molto (5/14 dal campo), comunque serve 4 assist. Speriamo che coach Priftis dell’UnaHotels Reggio Emilia gli dia dello spazio quest’anno in LBA ed in Europa.
#9 David Torresani 7+: per lui altri 15′ di gioco dopo la bella e sostanziosa prova di ieri vs la Serbia mettendo come sempre ritmo e lucidità al gioco Azzurro. Segna solo dalla lunetta (5 p.ti), ma serve anche 4 assist.
#10 Timoty Van Der Knaap 6+: oggi in campo ed assolve il suo compito al meglio delle sue possibilità non brillando ma non facendo male per, ripetiamo, con quel telaio deve fare di più.
#12 Rene D’Amelio 7+: molto efficace anche oggi, sebbene facilitato dalla stazza non proprio erculea degli avversari si fa sentire con punti importanti nel secondo tempo (11), e raccogliendo 4 rimbalzi. Anche lui ha tutto per fare bene, diamogli fiducia.
#13 Octavio Maretto n.e.
#14 Gabriel Belfort Pozzato 7-: la grande prova vs la Macedonia del Nord gli ha dato sicurezza, oggi 13 p.ti ma con 2/10 dal campo che però non inficiano le sue qualità, di livello elevato e che speriamo tanto possa solo migliorare e limare.
#24 Francesco Ferrari 7: prova silenziosa, efficacissima con soli 5 punti ma 7 rimbalzi mettendosi al servizio della squadra in un match non proprio impossibile ma, ricordiamo, nessuno regala nulla e lui oggi ha preso quello che si doveva e poteva prendere. Seguiamolo nella sua crescita.
#33 Michelangelo Oberti s.v.: solo 1′ di gioco in campo…
#40 Riccardo Salvioni 7,5: ricorda molto quei centri del tempo che fu per il temperamento che ha e perchè lotta senza mai mollare, oggi raccoglie 9 rimbalzi e segna 6 punti, forse la sua migliore gara di questo torneo, insistere!
#99 Leonardo Faggian n.e.
Fabrizio Noto/FRED
@fabernoto
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