LBA UnipolSai 9ª andata 2024-25: la Bertram Derthona castiga la solita Olimpia Milano svagata in versione italica
Assago (MI), 1 dicembre 2024 – La solita versione disattenta ed arruffona che l’Olimpia Milano propina in LBA da diversi anni a questa parte a giornate alterne cede, questa volta per la prima volta in casa, vs la Bertram Derthona Basket per 94-98.
Così, dopo la sconfitta di Trieste all’esordio in campionato ed il cazzotto di Trento, oggi arriva la 3ª caduta milanese in Italia che dimostra, qualora ce ne fosse ancora bisogno, l’estrema fragilità mentale di un roster che, come dimostrano le recenti vittorie di Cremona in LBA e la trasferta vincente ad Istanbul vs il Fenerbahçe appena 48 ore fa, fatica a tenere alta la concentrazione su i due versanti.
E che questa sera, quando incontra una squadra a dir poco ispirata, solida e tosta e con una grande voglia di mettersi alle spalle un periodo buio in LBA reduce da ben 3 sconfitte consecutive (vs Virtus Bologna, Reggio Emilia e Brescia), deve giocarsela dal primo possesso sempre al 100%, esattamente come se davanti si trovasse dinanzi ad una squadra da Euroleague.
Infatti, andata sotto di ben 25 punti (24-49 a metà inoltrata del secondo periodo), con grande merito della Bertram Derthona che centrava il cotone milanese quasi da ognidove, l’Olimpia Milano chiudeva al 20′ un primo tempo pessimo in difesa (37-58 al 2° suono della sirena), salvo poi rientrare dagli spogliatoi con un piglio differente spalle a canestro ma senza mai impattare o mettere davanti il naso nel punteggio.
Migliore dei milanesi Armoni Brooks, giocatore sempre più sorprendente per la capacità di realizzare non solo da tre e che ha chiuso la sua gara con 26 p.ti e 5 rimbalzi seguito dal solito Shavon Shields (17 p.ti, 2 rimbalzi ma anche 5 assist, segno che se vuole la palla la passa…), e dalla coppia Mirotic – LeDay con 15 p.ti a testa, mentre Mannion ne scrive 10 più 3 assist e 2 rimbalzi e Neno Dimitrijevic purtroppo sparacchia da tre (0/5), ma serve 6 assist. Da segnalare anche il buon supporto di Freddie Gillespie con 8 p.ti.
I Leoni di Derthona invece esultano avendone ben donde espugando Milano per la prima volta nella loro giovane storia. Proprio come rimarcato in precedenza, dopo 3 sconfitte consecutive in LBA era molto facile prevedere la 4ª al Forum vs Milano ma la squadra di Walter De Raffaele ha invece messo in piedi un game-plan di tutto rilievo, alzando da subito il ritmo offensivo e senza dare mai tregua all’Olimpia comandata da un Tommy Kuhse che oggi ha confermato perlomeno le sue doti di gestore e top scorer: MVP del match con 26 p.ti (5/6 da due e 3/5 da tre), più 3 rimbalzi e 6 assist.
Scommettendo quindi sul fisiologico calo nervoso degli avversari e poi anche sulle proprie percentuali da tre, annacquatesi al 40′ ma pur sempre con un solido 41% di squadra, grazie ad un Justin Gorham monumentale (5/6 dalla lunga e 19 p.ti finali), la Bertram Derthona ha retto poi l’urto ed il logico, rabbioso tentativo di rientro di Milano, spentosi solo sul finale nel quale il trio Tommaso Baldasso, Kyle Weems e Christian Vital hanno segnato a testa 11 p.ti ma dato ossigeno puro anche in difesa nei momenti focali dell’ultimo quarto, come tutto il resto del team bianconero.
Sala Stampa
Ettore Messina
“Siamo andati in campo con zero energie mentali e poche energie fisiche, mentre Tortona era pronta e ha tirato con percentuali altissime soprattutto da tre punti. Il primo tempo ovviamente è stato molto mediocre come hanno visto tutti. Nel secondo tempo abbiamo avuto una reazione importante, non solo mentale ma anche tecnica perché abbiamo fatto tante cose buone. Purtroppo il divario era troppo grande e alla fine ci siamo dati la possibilità di vincere la partita ma eravamo di nuovo a secco.
Sarebbe stata una grande rimonta, ma questa è una partita che conferma quanto sia difficile – si vede anche in altri campionati – quanto sia complicato giocare con così poco tempo dalla partita di EuroLeague. Qualche volta abbiamo cercato di rinviare le gare al lunedì. Questa volta non c’era questa possibilità perché mercoledì giocheremo ancora qui, e l’abbiamo pagata. Ci teniamo i buoni minuti di Freddie Gillespie e ci prepariamo alla gara con la Stella Rossa”.
Walter De Raffaele
“Sono molto contento della vittoria e per i miei giocatori, così come per i tanti tifosi venuti. Onestamente siamo stati bravi ad approfittare anche della stanchezza di Milano dopo la grande vittoria di Istanbul, ma questo non deve togliere meriti alla nostra squadra che ha giocato con grande attenzione e che ha meritato. Ci aspettavamo il ritorno di Milano dopo la nostra grande prima parte di gara, in cui abbiamo avuto grande impatto con punti da tanti giocatori.
E’ un successo che ci dà tanta spinta, abbiamo avuto qualche passaggio a vuoto perché dobbiamo ancora conoscerci, però stasera è una vittoria che deve darci grande energia perché non succede spesso di vincere a Milano. Sapevamo che per talento, qualità e fisicità Milano sarebbe rientrata, siamo riusciti a rispondere ad una prima spallata dandone un’altra, poi loro sono tornati definitivamente anche perché noi abbiamo fatto degli errori, però non ci siamo disuniti e siamo riusciti a portare a casa un finale punto a punto per dei particolari che nelle partite precedenti ci avevano condannato”.
Bertram Derthona Basket – EA7 Olimpia Milano 94-98
Parziali: 17-31; 7-16; 29-19; 28-21.
Progressione: 17-31; 37-58; 66-77; 94-98.
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