LBA UnipolSai 15ª andata 2024-25: l’UnaHotels Reggio Emilia va molto vicino all’impresa ma vince l’Olimpia Milano che dimostra solidità e fiducia
Assago (MI), 12 gennaio 2025 – E così lo spareggio per il 5° posto in LBA 2024-25 pre Final Eight di Coppa Italia 2025 lo vince l’Olimpia Milano con una gara apertissima, con poca difesa, in stile NBA che batte l’UnaHotels Reggio Emilia con un roboante 108-106.
I due coach, Dimitris Pritfis ma soprattutto Ettore Messina si adeguano perciò, volenti o nolenti, alla percentuale realizzativa elevata delle due squadre che fin da subito centrano sempre il canestro, giocandosela fino alla fine punto a punto.
Difese assenti? Sì ma buone trame offensive da entrambe le parti e questo è anche basket. Questa vittoria regala all’Olimpia Milano un quarto di finale contro la Virtus Bologna in Coppa Italia 2025 imprevedibile a inizio stagione, mentre Reggio Emilia troverà Trento, sgambettata ieri a Brescia nell’altro “scontro” diretto.
Sala Stampa
Ettore Messina
“E’ stata una partita strana, sembrava una gara di G-League, le due squadre andavano avanti e indietro, tirando con percentuali altissime. Non capita spesso di vedere una gara così. Spesso le squadre che vengono a Milano tirano leggere perché non hanno pressione. L’ideale sarebbe impedirgli di prendere ritmo, ma non ci siamo riusciti. Sembrava avessimo tutte e due strappato le pagine del libro sulla difesa.
Facciamo finta di non considerare la gara difensiva, coscienti che sia noi che loro siamo attesi da gare importanti nelle competizioni europee. Può essere che inconsciamente non avessimo nessuno la predisposizione a metterci fisicità, voglia di non farsi battere. Ma in attacco siamo stati bravi perché in una partita punto a punto abbiamo fatto le scelte giuste, alternando il gioco interno e quello esterno, passandoci la palla. L’abbiamo fatto bene anche questa volta e per la terza partita consecutiva siamo arrivati oltre i cento”.
EA7 Olimpia Milano – UnaHotels Reggio Emilia 108-106
Parziali: 28-29; 27-22; 29-25; 24-30.
Progressione: 28-29; 55-51; 84-76; 108-106.
Le pagelle by Fabio Conte
Olimpia Milano
#2 Niccolò Mannion 6,5: il premio per la scorsa stagione lo galvanizza. Inizia bene arrivando addirittura a schiacciare, però rallenta un pò troppo nel secondo tempo.
#3 Giordano Bortolani n.e.
#7 Stefano Tonut 6: pochi minuti, senza punti ma un pò di lavoro utile sebbene oggi le difese…
#10 Leandro Bolmaro 6,5: oggi anima della squadra dal carattere argentino, necessario anche in una partita aperta come quella di oggi. Sta crescendo…
#12 Armoni Brooks 6: ci sono due partite in settimana, forse viene un pò risparmiato.
#16 Zach LeDay 6,5: pilastro della squadra, leader silenzio perchè sa sempre cosa fare, dai canestri al prender fallo. Un ritorno così non se lo sarebbe aspettato nessuno.
#17 Pippo Ricci 6: prende qualche rimbalzo in una partita dove la mettono tutti ma fa anche una tripla.
#21 Diego Flaccadori 6,5: buona gara con diverse penetrazioni. Ordinato.
#30 #Willy Caruso 5,5: Tabellino a zero nei 3 minuti concessi.
#31 Shavon Shields 7,5: il voto è di stima ma…Meno, perché ha fatto tremare il Forum sbagliando 3 liberi su 4 nell’ultimo minuto e Reggio ne stava approfittando.
#33 Nikola Mirotić 7,5: professore, come sempre, riferimento sotto canestro, punti e fisicità oltre che i liberi che mette sempre quando pesano.
#55 Gillespie 6: segnavano tutti e servivano realizzatori ma un pò di lavoro sporco l’ha fatto.
Coach Messina 6,5: entravano fin da subito da una parte e dall’altra, si è adeguato e ha fatto finta che oggi le difese non esistessero. Bravo.
UnaHotels Reggio Emilia
#0 Jaylen Barford 6,5: dà ritmo e sponda, sempre nel cuore dell’azione e fa ammonire diversi dell’Olimpia, in attacco però non ripete la prova monstre di Bonn…Esce per 5 falli.
#3 Filippo Gallo 5: presenza minima.
#5 Cassius Winston 6,5: fa coppia con Barford, anche per il look, ma quando resta solo si prende maggiori responsabilità.
#13 Stephane Gombauld 6,5: inizia bene ma poi si perde un pò. Comunque pericoloso.
#15 Jaleen Smith 6: in buona serata per tutta la gara.
#16 Lorenzo Uglietti 6: partita di grande grinta e volontà.
#25 Elhajid Fainke n.e.
#31 Michele Vitali 6,5: ci teneva a vincere e si è visto fino alla fine.
#35 Kenneth Faried 6: lavoro sporco ma utile…Stoppa, difende…Ma non era rotto??
#44 Sasha Grant 6,5: ci mette fisico e grinta.
#51 Matteo Chillo 5: poco incisivo
#55 Kwan Cheatham 7,5: segna 24 punti e trascina la squadra, gran bella prestazione.
Coach Dimitris Priftis 6,5: Capisce che la squadra ha voglia e mira e ne cavalca l’onda con le giuste rotazioni.
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