LNP A2 Old Wild West 4ª ritorno 2024-25: Udine perde l’imbattibilità casalinga nel finale fatale contro Brindisi

Udine, 25 gennaio 2025. L’Apu Old Wild West Udine ritorna al Carnera, dove l’ultima volta, in un clima infuocato si era aggiudicata il derby. La scorsa settimana, invece, aveva strappato un 76-83 a Nardò, punti importanti per agganciare la capolista Rimini. Stasera incontra la Valtur Brindisi che, avendo perso settimana scorsa ad Avellino per 77-73, occupa la tredicesima posizione. All’andata avevano vinto i pugliesi 89-81. In settimana i friulani avevano messo fine alla vicenda Simone Pepe e Orzinuovi, annunciandone l’arrivo tra le fila bianconere, mentre i brindisini avevano accantonato Bryon Allen per Isiah Brown. Dopo una partita combattuta ed equilibrata, Udine cede nel finale e perde l’imbattibilità casalinga, con un punteggio anche troppo severo per la trama della partita, 79–90.

Cronaca

Primo quarto. Vertemati esordisce con Hickey, Alibegovic, Ikangi, Johnson, Bruttini mentre Bucchi con Brown, Calzavara, Fantoma, De Vico e Ogden. Dopo un minuto di silenzio per l’ultimo tributo ad un grande giocatore che in passato ha vestito anche i colori di casa, come Drazen Dalipagic, Alibegovic dalla lunetta inaugura il match. Dopo il pareggio di Vildera, arriva un 5-0 friulano, fermato da una schiacciata di Ogden. Il ritmo è intenso e veloce e ne segue un botta e risposta finché Arletti prima trova la parità e poi il primo vantaggio ospite. Dopo un testa a testa, Da Ros appoggia il 22–22 con cui si conclude la prima frazione.

Secondo quarto. Le squadre riprendono la sfida, scambiandosi cortesie e avvicendandosi al comando. Brown risponde a Hickey, ma la preghiera di Alibegovic viene sputata dal ferro e all’intervallo Brindisi conduce 37–39. Gli ospiti tirano con percentuali migliori dei padroni di casa (16/31 contro 10/30), doppia cifra per Lorenzo Ambrosin, 11 punti e Mark Ogden 12 punti. 

Terzo quarto. Ikangi con la tripla riporta avanti Udine, poi Alibegovic e Hickey provano a staccarsi. Sul +7 Bucchi spende la prima sospensione. Brindisi aumenta il ritmo difensivo e in attacco, con un rapidi passaggi, riesce a bucare la difesa avversaria e a ricucire a -3. Un assist e un recupero di Hickey fanno rifiatare gli udinesi, ma i liberi sbagliati da Ikangi e la penetrazione di Laquintana tengono le squadre a poco più di un possesso di distanza. Un paio di errori permettono a Ogden e Laquintana di pareggiare. Il valzer in area di Da Ros e la sua tripla finale fanno sì che Udine si presenti all’ultima pausa avanti 63–58. 

Quarto quarto. Calzavara con la bomba porta il gap a solo 2 lunghezze, mentre la tripla di punta di Laquintana vale il nuovo sorpasso Valtur. Il bonus falli si esaurisce in pochi minuti. Del Cadia e Ogden allungano per la prima volta a +6 per i pugliesi. Il nervosismo in campo è alle stelle e Johnson reagisce male al fischio di uno sfondamento, andando a raggiungere subito gli spogliatoi ma prima regalando 3 liberi e possesso agli avversari che capitalizzano quasi al massimo con la tripla di Ogden e raggiungono il +11. Pullazi dalla linea della carità chiude il parziale di 0-11. 

Udine non segna più, mentre gli avversari non sbagliano un colpo e continuano a macinare punti. I liberi di Laquintana valgono il +14. Pullazi recupera qualche punto, ma la fortuna aiuta la Valtur, che sul pressing di Udine salva il pallone dall’infrazione di campo e con De Vico spara la cartuccia finale che fissa il risultato sul 79–90. 

Nell’ultimo quarto Brindisi sbaglia poco: 10/13 al tiro in particolar modo 5/6 da 3 punti, mentre il tabellino avversario dice 2/10 al tiro e 1/6 dalla lunga distanza. Gli assist fatti nell’ultimo quarto sono 3-11, quando nei primi 30′ erano 14-11. Sono tutte cifre che sottolineano come l’esito della partita sia virato in favore degli ospiti. MVP: Mark Ogden con la sua doppia doppia da 25 punti e 10 rimbalzi, senza nessun errore al tiro. Il giocatore, ex Fortitudo Bologna, è stato il più utilizzato da Bucchi con 35′ e ha ottenuto un 35 di valutazione, unica pecca le 3 turnovers. Per Udine, un buon primo tempo di Lorenzo Ambrosin, poi sparito dal match, che chiude a quota 13 e un instancabile Mirza Alibegovic con i suoi 15 punti (3/11 al tiro e 7/9 ai liberi).

Sala stampa

Tabellini

Apu Old Wild West Udine – Valtur Brindisi 79-90

Parziali:  22-22;  15-17;  26-19;  16-32.
Progressione:  22-22;  37-39;  63-58;  79-90.

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