LBF Techfind 4ª ritorno 2024-25: l’Alama San Martino di Lupari addomestica una Dinamo Banco di Sardegna Sassari in formazione rimaneggiata
San Martino di Lupari, 26/01/2025 – L’Alama San Martino di Lupari che, prima della sconfitta di settimana scorsa al PalaRomare contro il Famila Wuber Schio, era reduce da cinque successi consecutivi, supera la Dinamo Banco di Sardegna Sassari, alla settima sconfitta di fila in campionato.
Questa era il terzo confronto stagionale tra le due formazioni.
Le due partite disputate al PalaSerradimigni ebbero esito opposto, con le sarde che si imposero all’andata e con le venete che si aggiudicarono la sfida valevole come primo turno di qualificazione alla final four di Coppa Italia di Torino.
Da quest’ultimo match la squadra di coach Antonello Restivo si porta ancora in dote l’infortunio pesantissimo di Ana-Marija Begic.
Le sassaresi, che adesso si debbono seriamente iniziare a guardare le spalle, sono le stesse che si sono spinte ai quarti di finale di Eurocup, dove il prossimo 20 Febbraio affronteranno in casa nella gara d’andata le spagnole del Baxi Ferrol.
La partita delle ospiti si è complicata ulteriormente, qualora ce ne fosse stato bisogno, quando al quinto minuto Sparkle Taylor ha abbandonato il parquet zoppicante (si sarebbe rivista appena per un paio di giri di lancette dopo l’intervallo lungo).
Le padrone di casa hanno impresso subito un ritmo indemoniato.
La pressione, spesso a tutto campo e sulla portatrice di palla, ha regalato tanti canestri in contropiede. La voglia di correre, anche da rimbalzo difensivo, ha provocato comunque pure delle palle perse banali (la transizione “cambiava freccia” a volte).
Il 48-20 alla voce punti in area era frutto del fatto che le sarde fossero limitate sotto canestro.
Dal perimetro le ospiti hanno anche, talvolta, attaccato con le giuste spaziature. Capitava, però, anche che le idee rimanessero solo nelle intenzioni (e lì le percentuali crollavano drasticamente).
La squadra di coach Giuseppe Piazza, a differenza delle avversarie, ha avuto un contributo fondamentale dallo starting five.
L’unico aspetto positivo per le sarde, che probabilmente non servirà, è stato l’aver salvato la differenza canestri.
Nel prossimo turno la Dinamo Banco di Sardegna Sassari, che, se non recupera o se perde le due giocatrici fondamentali, dovrebbe intervenire sul mercato, se la vedrà con l’Autosped G Bcc Derthona Basket, mentre l’Alama San Martino di Lupari si recherà, in quello che è un derby, in casa delle campionesse in carica dell’Umana Reyer Venezia.
IL TABELLINO: Alama San Martino di Lupari – Dinamo Banco di Sardegna Sassari 67-58
LE PAGELLE
D’ALIE Rae 6,5: si è persa qualche pallone di troppo per la voglia, come si accennava prima, di correre, ma sono state tante le volte in cui ha liberato le compagne, anche in un 1 contro 0. Buone le letture sulle linee di passaggio.
SIMON Anne 7: avrebbe potuto tirare meglio, ma si è fatta apprezzare anche a rimbalzo ed in fase di non possesso.
CVIJANOVIC Tina 7,5: ha prodotto ben 15 punti, con una serie di penetrazioni. Lei è piuttosto discontinua, ma oggi era in modalità ON.
ROBINSON Amari J’nae 7,5: sotto canestro si è disimpegnata, anche fronte a canestro, con classe e con potenza. È stata quasi infallibile da sotto.
BICKLE Caitlin 7: lei ha raggiunto la doppia cifra, pur non tirando benissimo. È stata presente praticamente in tutte le fasi di gioco.
GUARISE Irene 5,5: ha giocato poco, e due punti li ha realizzati, ma non è stata la miglior versione.
DEL PERO Beatrice 6: in difesa è riuscita anche a “mordere le caviglie”. Non ha fatto affatto male.
GILLI Caterina 6: anche lei sa fare di meglio. Detto ciò, ha dato una mano anche in fase di rimbalzo.
CARANGELO Debora 6,5: è stata altalenante al tiro, ma ha messo in campo il solito grande agonismo. Certo è che 35 minuti, per una giocatrice non più giovanissima, sembrano un po’ troppi.
GONZALES Shaylee 4: quando è uscita Sparkle Taylor, ci si aspettava potesse fare decisamente meglio. Una straniera, specie se ne mancano quasi altre 2, non può produrre un -6 di valutazione.
TOFFOLO Sara 6: ha fatto quello che ha potuto contro delle giocatrici avversarie piuttosto fisicate. Ha lottato e stoppato. Il suo lo ha fatto.
DIALLO DIENG Umo 6,5: ha disputato un gran bel primo tempo. Ha fatto valere, almeno a tratti, il fisico e ha mostrato anche una mano non così ruvida, anche se alla distanza alcuni limiti tecnici sono tornati a galla. Si è fatta valere anche in sede di rimbalzo Viste le defezioni, ha dovuto giocare troppo.
GRATTINI Chiara 6: 5 punti realizzati, in 12 minuti di utilizzo, non sono niente male.
NATALI Giulia 7: ha giocato con buona personalità. Uscita dalla panchina, il suo fatturato è stato notevolissimo.
PASTRELLO Silvia 7,5: ha lottato come una leonessa. Per una giocatrice che sarebbe una piccola, 15 rimbalzi (di cui la metà offensivi) sono uno sproposito. È stata l’ultima ad abdicare.
TAYLOR Sparkle s.v.: non si può giudicare una giocatrice che, probabilmente sarebbe rimasta in campo 40 minuti, in così poco utilizzo.
Salvatore Lo Magno
edito da Fabiola Jenco
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