Il Met Gala è il più grande evento dell’anno dedicato alla moda che in passato ha portato al Metropolitan Museum of Art di New York personaggi del calibro di Timothée Chalamet, Ryan Reynolds, Kim Kardashian e Taylor Swift. Si tratta di un appuntamento straordinario organizzato per la raccolta di fondi a favore del Costume Institute dello stesso museo. Il tema del gala si rifà alla mostra che aprirà le porte al pubblico il giorno successivo alla sfarzosa manifestazione.

Pharrell, Anna Wintour e il Costume Institute diretto da Andrew Bolton, noto curatore d'arte e marito di Thom Browne, hanno annunciato che la mostra del 2023 sarà intitolata Karl Lagerfeld: A Line of Beauty. Dal 1954 fino alla sua morte nel 2019, l’ormai leggendario stilista è stato riconosciuto come uno dei più influenti al mondo e ha lavorato negli anni presso Balmain, Patou, Chloé, Fendi, Chanel e il suo marchio omonimo.

«Karl continuava instancabilmente a ripetermi che la moda non deve stare in un museo», ha dichiarato Andrew Bolton a Vogue a proposito della decisione di fare di Lagerfeld il soggetto della mostra. «Quando abbiamo lavorato insieme a quella di Chanel è stato incredibilmente generoso nel prestare le proprie opere, ma era completamente disinteressato alla mostra stessa! Diceva: ‘La moda non è arte, appartiene alla strada, al corpo di una donna, al corpo di un uomo».

«L'unica cosa di cui ero certo è che non potevamo organizzare una retrospettiva tradizionale», ha sottolineato Bolton. «In primo luogo, credo che Karl l'avrebbe odiata. Anche se una delle sue peculiarità era quella di essere uno storicista che amava rivisitare i temi già affrontati, puntava sempre dritto al futuro nel proprio lavoro e non sopportava guardare al passato. Si trattava di una dialettica vissuta da lui con una dinamica decisamente conflittuale».

Anche se il dress code del Met Gala non è ancora stato annunciato ufficialmente, c'è da scommettere che sarà incentrato sul tema della mostra. In conclusione, cosa si possono aspettare gli ospiti? Kris Jenner, una fan del lavoro di Lagerfeld, probabilmente andrà a scavare nel suo vasto archivio Chanel, mentre Pharrell, collaboratore di lunga data, indosserà un altro capo delle numerose collezioni dello stilista scomparso. Nel frattempo, è possibile sperare in un ritorno di Rihanna e incrociare le dita nella speranza di ammirare qualche Balmain vintage dell'era Lagerfeld. Vedremo Harry Styles in uno degli abiti Fendi di Lagerfeld? Ci piacerebbe molto.