La statua non resiste al caldo e si scioglie partendo dalla testa: addio all’installazione che ritraeva Abraham Lincoln

La scultura realizzata dall’artista Sandy Williams IV è stata esposta a Washington, nel campus della Garrison Elementary School, lo scorso febbraio

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Troppo caldo, persino per la statua di Abraham Lincoln che si è sciolta come cera al sole. In effetti stiamo parlando proprio di una statua fatta di cera. L’installazione che ritraeva il 16esimo presidente degli Stati Uniti si è fusa a causa della temperatura che ha sfiorato 40 gradi centigradi, temperatura resa ancora più insopportabile da un alto tasso di umidità. La scultura realizzata dall’artista Sandy Williams IV è stata esposta a Washington, nel campus della Garrison Elementary School, lo scorso febbraio. Era dotata appositi stoppini che dovevano essere accesi dai visitatori per provocarne il progressivo scioglimento ma la calura ci ha pensato prima. L’artista ha spiegato che la cera comincia a solidificarsi dopo i 60 gradi e quindi avrebbe dovuto essere in grado di sostenere il caldo. Ora spera che l’incidente possa almeno attirare attenzione sull’emergenza del riscaldamento globale del pianeta. La prima a sciogliersi è stata la testa, poi è toccato a busto, gambe e piedi.

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