“Paghi il tuo vicino di casa 300 euro per innaffiare le tue piante, ma le trovi morte”: lo sfogo su TikTok di una donna tornata dalle vacanze

Spesso il desiderio di accudire una casa ordinata, ricca di zone verdi, con piante e fiori da far “impallidire” il vicinato si scontra con il desiderio, altrettanto impellente, di partire e andare in vacanza. Ma a quel punto, la domanda che ognuno si pone è: “Cosa farò del mio splendido giardino?”. È la questione che si sarà posta una donna poco prima di partire per le sue vacanze. E la soluzione è sempre stata sotto al suo naso: chiedere al vicino di casa. Nel farlo, però, la donna ci ha tenuto a non farla sembrare una richiesta di cortesia, offrendogli un compenso in denaro di circa 300 euro.

Sembrava tutto perfetto allora. E la donna è partita, tranquilla e serena, verso le sue vacanze. Ma al suo ritorno, l’amara scoperta, documentata sul suo profilo TikTok: “POV paghi il tuo vicino 300 euro per innaffiare le tue piante quando sei in vacanza e ti dice ‘Non ti preoccupare, goditi le vacanze'”.

Nel video, infatti, la donna mostra le condizioni delle piante, ormai morte, nei cestini sospesi. La clip però non tiene fede dell’intero giardino, che sembra essere in perfetto stato, quanto solo dei cestini, con le petunie al suo interno ormai decrepite e pronte a essere gettate.

Una storia che ha colpito i numerosi spettatori accorsi a commentare. “Dovremmo essere vicini. Io lo avrei fatto gratis”, ha scritto qualcuno. Mentre qualcun altro ha preferito puntualizzare sulla richiesta della donna: “In sua difesa hai chiesto di innaffiare le piante, non i cestini sospesi”. E un terzo commentatore, invece, è più pragmatico: “Mai pagare finché non torni. Non è una questione di mancanza di fiducia ma è come dovrebbe essere”.

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