Alle Olimpiadi di Parigi la prima medaglia azzurra nell’atletica leggera potrebbe arrivare a sorpresa dai 5mila metri femminili: mentre questo articolo va in pubblicazione è medaglia di bronzo Nadia Battocletti, 24enne trentina, già campionessa d’Europa due mesi fa a Roma, protagonista di una gara strepitosa che è coincisa con il record italiano nella specialità (14’31″64, […]
Alle Olimpiadi di Parigi la prima medaglia azzurra nell’atletica leggera potrebbe arrivare a sorpresa dai 5mila metri femminili: mentre questo articolo va in pubblicazione è medaglia di bronzoNadia Battocletti, 24enne trentina, già campionessa d’Europa due mesi fa a Roma, protagonista di una gara strepitosa che è coincisa con il record italiano nella specialità (14’31″64, il precedente di 15’15″5 durava da 13 anni). Il condizionale, la cautela e – perché no – la scaramanzia sulla conquista del terzo posto sono dovuti al fatto che Battocletti sul traguardo è arrivata quarta grazie a una prestazione di altissimo livello che ha portato un risultato quasi storico in una distanza che è da sempre appannaggio delle atlete africane. Dopo l’arrivo, però, una delle avversarie che l’hanno preceduta – la keniana Faith Kipyegon – è stata squalificata. Al momento quindi Battocletti è bronzo, ma si dovranno aspettare la serie di corsi e controricorsi. Se fosse confermata sarebbe la 26esima medaglia per l’Italia.
La medaglia d’oro è andata a un’altra keniana, BeatriceChebet, che ha trionfato in 14’28″56 proprio davanti a Kipyegon e l’olandese di origini etiope SifanHassan. A poca distanza Battocletti. Ma i giudici hanno valutato una serie di colpi con le braccia che Kipyegon si è scambiata per farsi strada a un paio di giri dal termine con l’etiope Gudaf Tsegay. Da qui la squalifica e l’ultimo posto per la keniana, specialista dei 1500 (in cui ha vinto i Giochi a Rio de Janeiro e a Tokio). Il Kenya però ha annunciato ricorso e i giudici dovranno esaminarlo nelle prossime ore.
Cautela massima della stessa Battocletti, divisa tra la commozione e la tensione di poter perdere il podio: “Bisogna aspettare un po’ – dice ai microfoni della Rai -, per ora ci teniamo il quarto posto col record nazionale con la gestione della gara”. “Sono davvero molto felice per come è andata la gara, ho accantonato l’infortunio”, ha detto ancora Battocletti che ha poi aggiunto. “I momenti bui mi hanno insegnato a risalire più forte. Grazie a tutti gli italiani che ogni giorno mi scrivono. Queste cose mi fanno scoppiare il cuore di gioia“. Battocletti dovrebbe partecipare anche nella gara dei 10mila.