“Se fai sesso con la tipa e sbagli qualcosa, probabilmente farà un TikTok in cui ti prenderà in giro. Dovremmo parlarci di più”: lo sfogo di Ale Della Giusta
A 27 anni per raggiungere certi risultati “bisogna farsi il culo”. Parola di Ale Della Giusta che ha fatto dei social e di YouTube uno strumento serio di lavoro. Scrittura e idee per confezionare le inchieste dalla musica a alla cronaca che siano fruibili dai ragazzi e delle ragazze della sua generazione. I risultati? Fatturato da 850mila euro, venti collaboratori regolarmente stipendiati per confezionare almeno due video al mese. E infine il Premio Top Creator agli Webboh Awards. E c’è anche di più. Infatti, come del resto altri suoi colleghi che sono nati dal Web hanno fatto e stanno facendo, anche Della Giusta partirà in tour a teatro dal 3 maggio per “raccontare le nostre inchieste”. Il segreto del successo? Lo spiega il diretto interessato a Vanity Fair: “La sera segno sull’agenda gli obiettivi del giorno dopo, incluso l’orario in cui andare a dormire, e non sgarro mai“.
I prossimi argomenti trattati da Dalla Giusta sul suo canale YouTube, che vanta quasi 1.300.000 iscritti, mica bruscolini, riguarda “il rapporto tra mascolinità tossica e sessualità”. Un dialogo con l’andrologo Nicola Macchione. A Milano vanno fortissimo, a quanto pare, i festini orgiastici e i riti Bdsm. “Ognuno ha i propri gusti, alcuni estremi come la pratica del sounding, – ha affermato Della Giusta – che consiste nel farsi inserire oggetti acuminati nell’uretra. Tutto lecito, se c’è reciproco consenso”.
E non è tutto: “C’è molta ignoranza: l’educazione affettiva dovrebbe essere insegnata a scuola, invece non se ne parla mai, specialmente tra uomini. Esempio: io sono vaccinato contro l’Hpv (papilloma virus ndr), ma non so quanti dei miei amici abbiano fatto lo stesso. O ancora: nessuno mi ha mai raccontato un episodio di disfunzione erettile, eppure immagino sia qualcosa che, prima o poi, capiti a chiunque. Spero che la mia inchiesta invogli i più ad approfondire e aiuti a sfatare i molti falsi miti ancora imperanti”.
Un cortocircuito di poca informazione, ma anche di mancanza di sincerità che crea qualche problema relazionale: “Ormai sai che se fai sesso con una tipa e sbagli qualcosa, probabilmente lei farà un TikTok in cui ti prenderà in giro. Magari non ti nominerà direttamente, ma chi ti conosce saprà che sei tu”.
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