Il ritorno dei cattodem tra teste canute e politici in pensione: “Il Pd non ci soddisfa”. La ‘star’ è Ruffini, in platea Boschi e Sala
I cattodem sono tornati. A Milano centinaia di ex popolari affollano la sala Biagi della Regione per confrontarsi sul futuro e tornare a discutere. Un convegno denso di interventi. Oltre sei ore di dibattito.
L’organizzatore? Comunità Democratica. Non un nuovo partito, non una nuova corrente. Dunque che cosa? “Una grande alleanza per difendere la democrazia che oggi è a rischio” dice uno dei principali animatori della kermesse, il senatore Pd Graziano Delrio, ex ministro del governo. E in platea ci sono tanti altri ex. Tra questi anche Pierluigi Castagnetti: “Se vi aspettate la nascita di un nuovo partito, no, oggi nasce un nuovo protagonismo”. Un concetto ripreso anche dall’ex presidente del Consiglio Romano Prodi che in video collegamento ribadisce: “Siamo stati muti per troppo tempo”. In platea non ci sono solo esponenti del Pd, ma anche di Italia Viva come Maria Elena Boschi. Ma il vero protagonista della giornata è Ernesto Maria Ruffini, alla sua prima uscita pubblica in una kermesse politica dopo l’addio all’Agenzia delle Entrate. Stringe mani, scatta selfie e non risponde alle domande dei cronisti. E nei suoi 20 minuti di discorso dice: “Non si tratta di costruire nuovi partiti né nuove aree, si tratta di convincere insieme nuovi elettori”.
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