“Mia nonna è morta dopo l’ultima puntata di Mare Fuori. Mi dava la metà della sua pensione minima per aiutarmi”: Giacomo Giorgio si commuove a Verissimo
Giacomo Giorgio, attore di “Mare Fuori” e “Doc-Nelle Tue Mani”, ha iniziato a recitare da giovanissimo. A soli 9 anni si è trasferito a Milano con il papà, quando il resto della sua famiglia è rimasta a Napoli.
“È stato un duro distacco, in quel momento ho sofferto nonostante non fossi solo, ma con mio papà. – ha ricordato Giacomo a Verissimo– Crescendo ho capito che è stata una fortuna perché mi ha permesso di acquisire un dualismo che non avrei mai avuto, una parte vera meridionale e una parte esteriore molto più educata, apparentemente fredda”.
Poi il ricordo commovente della nonna Melina: “All’inizio della mia carriera, avevo tra i 17 e i 18 anni, quando venivo a Roma per fare i primi passi nel mondo della recitazione, non avevo dove stare, venivo ospitato dai colleghi. Non avevo una lira. Mia nonna prendeva una pensione minima di 400 euro al mese, metà di quei soldi li dava a me”.
Un contributo importante per quei tempi: “Li usavo per la metropolitana, per i biglietti dei treni regionali più economici. Dopo due anni di questa vita sono stato preso per il ruolo in Mare Fuori. Lei è andata via la mattina successiva all’ultima puntata di Mare Fuori 1, mi ha visto fino alla fine”. A lei infatti l’attore ha dedicato il Nastro d’argento vinto nel 2024.
I film “Non c’è campo” di Federico Moccia e “The happy Prince” di Rupert Everett sono tra i primi lavori al cinema di Giacomo Giorgio. Il boom e il successo arrivano nel 2020 quando entra nel cast della serie “Mare fuori”, dove ha interpretato Ciro Ricci.
L’amore per il cinema è sempre presente: “Ho da sempre un potere immaginifico: vedo qualcosa e se mi piace penso di essere quel personaggio anche dopo la fine del film. Ultimamente ho visto ‘A complete unknown’ e il giorno dopo ho messo gli occhiali di Bob Dylan”.
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