“Ho chiazze calve in testa ma la vita non finisce quando perdi i capelli”: la storia di Wayde Cadogan, che a 20 anni ha scoperto di avere l’alopecia areata

“La vita non finisce quando perdi i capelli”. È stata la 20enne Wayde Cadogan a mettersi a nudo su TikTok raccontando di avere l’alopecia e di conviverci da oltre sei mesi. In una clip diventata subito virale, Wayde Cadogan si è unita al trend Subtle Foreshadowing mostrando un video di quando ha iniziato a perdere i capelli, prima di scoprire la gravità della sua alopecia.

Da allora Cadogan ha guadagnato un grande seguito mentre ha documentato la sua odissea come donna ventenne e una malattia autoimmune. “La mia perdita di capelli correlata all’alopecia è iniziata inaspettatamente nell’agosto del 2024″, ha raccontato Cadogan a People. “Ero dal parrucchiere e ho detto che avevo notato una notevole quantità di capelli che cadevano quando mi spazzolavo e mi lavavo i capelli. Il mio parrucchiere ha quindi individuato tre chiazze calve di dimensioni significative e mi ha detto che avrei dovuto vedere un medico il prima possibile”. Sebbene esistano diverse forme di alopecia, Cadogan ha l’alopecia areata, caratterizzata da chiazze circolari calve sul cuoio capelluto.

“Gestire l’alopecia a 20 anni è stato estremamente difficile”, ha raccontato Cadogan. “Finora è stato un viaggio di completa negazione, dolore e tentativo di trovare l’accettazione di me stessa, su cui sto ancora lavorando”. Uno dei momenti più strazianti è stato quando Cadogan ha deciso di radersi i capelli rimasti. Da questo dolore, però, Cadogan ha trovato uno scopo: si è rivolta agli utenti di TikTok e ha documentato passo passo le sue vicissitudini.

Attraverso i suoi video, Cadogan non sta solo condividendo la sua storia, ma sta anche costruendo una comunità e sfidando tabù sull’alopecia. “Vorrei dissipare l’idea sbagliata che tutta l’alopecia sia genetica. Sono l’unica persona nella mia famiglia ad averne mai sofferto”. “Va bene sentirsi devastati, imbarazzati e arrabbiati, ma siate gentili con voi stessi. Nonostante le sfide che derivano dall’avere l’alopecia, è anche diventata una via verso l’auto-scoperta e la crescita personale. Mi ha aiutato a sviluppare maggiore resilienza e a essere più gentile con me stessa mentre lavoro per l’auto-accettazione e la sicurezza”, ha concluso la 20enne.

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