“Devo operarmi al cuore. Ho avuto un’ischemia: le gambe si fermavano di colpo, avevo le vertigini ed ero lenta nei pensieri”: Nikita Pelizon a “Verissimo”

“Ho scoperto di avere un problema al cuore che, a maggio scorso, mi ha causato una piccola ischemia”, ha rivelato la vincitrice della settima edizione del Grande Fratello Vip, Nikita Pelizon, a Silvia Toffanin, durante il programma Verissimo. Nonostante la vittoria allo show Mediaset condotto da Alfonso Signorini, non sembra essere un periodo facilissimo per Nikita che, oltre ai problemi di salute, ha avuto a che fare con uno stalker, suo (ex) vicino di casa.

“Gli ultimi due anni sono stati molto difficili perché non riuscivo a capire cos’avessi: avevo ritmi abbastanza elevati di lavoro e, poi, mi capitava di avere le gambe pesanti, che si fermassero di colpo, giramenti di testa e vertigini. Un giorno sono svenuta e mi hanno portata all’ospedale. Lì mi dissero che ero svenuta, forse, a causa dello stress ma, poi, quando tornai a casa, sono stata male di nuovo perché mi sentivo stanca, le braccia non avevano forza e, poi, il battito presentava aritmie. Inoltre, mi sentivo anche ‘lenta’ nei pensieri. Ho scoperto di avere un problema al cuore che, a maggio scorso, mi ha causato una piccola ischemia. Adesso sto un po’ meglio perché ho deciso di prendermi del tempo per me e rallentare un po’. A marzo ci sarà l’intervento”, ha raccontato Pelizon alla Toffanin.

Nikita, inoltre, ha dovuto affrontare anche un trasloco a causa di un vicino che la fotografava di continuo: “È stato tutto molto strano perché, finalmente, avevo trovato una casa bella, che mi potevo permettere a Milano e io ci tengo molto ad avere un buon rapporto con il vicinato – ha proseguito la (ex) gieffina -. Quindi, ho conosciuto il mio dirimpettaio che mi aiutava, magari, quando non c’ero con il postino, con i corrieri e cose così. A un certo punto, però, capisco che lui (il vicino di casa, ndr) mi spiava, sentiva tutto ciò che dicevo quando ero dentro alle mura di casa mia. Una sera, lui ha invitato tutto il vicinato a cena e io gli ho preso il telefono per cambiare canzone – il cellulare era collegato alle casse – e mi sono accorta che aveva tantissime foto di me nella galleria. Da un lato lo devo ringraziare perché sono scappata a gambe levate e me ne sono andata anche da Milano, tornando a Trieste dove ho riallacciato il rapporto con i miei genitori”.

Sul rapporto coi genitori, Pelizon ha spiegato di aver vissuto alti e bassi: “Con mamma e papà il rapporto è stato complicato in passato perché loro sono Testimoni di Geova e io non condividevo questa loro idea, sentivo che non ci credevo e, poi, tutti i loro comportamenti diventarono troppo per me, per questo me ne andai. A 15 anni ebbi una grossa crisi, volevo farla finita perché mi sentivo un peso per tutto, volevo provare a vivere ‘il mondo fuori’ ma vedevo che non era possibile. Adesso il rapporto con mamma e papà è molto più sereno, ci stiamo riscoprendo, quando ero più piccola ero ribelle perché sentivo di avere dei traumi e delle cose irrisolte nei loro confronti, mi sono sentita abbandonata”, ha concluso Nikita.

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