“Ho combattuto tutta la vita per smettere di essere grasso e ispirare le persone”: muore schiacciato sotto un camion il bodybuilder Suel Nogueira. Aveva 40 anni
Un tragico incidente stradale ha spezzato la vita di Suel Nogueira, 40 anni, ex campione del mondo di bodybuilding. L’atleta brasiliano è morto a Curitiba dopo che la sua moto si è schiantata contro un camion, a causa, sembra, di una fatale distrazione. Secondo le prime ricostruzioni, Nogueira stava guidando la sua moto blu quando non si è accorto che il camion davanti a lui aveva frenato improvvisamente a causa del traffico. L’impatto è stato violentissimo: la moto è finita accartocciata sotto il veicolo.
I soccorritori del SIATE (Servizio integrato di pronto soccorso traumatologico) sono intervenuti immediatamente, liberando Nogueira, gravemente ferito, e tentando di rianimarlo per 40 minuti. Purtroppo, ogni tentativo è stato vano: l’atleta è deceduto durante il trasporto in elicottero all’Hospital do Trabalhador.
Suel Nogueira era un’autentica icona del bodybuilding sudamericano, con un palmarès di ben 25 titoli, tra cui otto campionati nazionali brasiliani e un titolo mondiale WFF. Un successo costruito con determinazione e sacrificio, come riscatto personale dopo un’infanzia segnata dai problemi di peso. “Ho accumulato 25 titoli sportivi, tra cui quello di campione del mondo WFF”, aveva scritto Nogueira in un post sui social. “Sono forse un po’ severo con la dieta, ma sempre socievole al 100% con chi mi dà la possibilità di mostrare chi sono veramente. Un atleta appassionato di bodybuilding ed ex obeso: ho combattuto tutta la vita per smettere di essere grasso e ispirare le persone”.
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