“Sta arrivando un nuovo ordine mondiale. I dazi di Trump? Non sono preoccupato”: Brunello Cucinelli presenta la nuova collezione in equilibrio tra “istinto e ragione”

Forse ha davvero ragione Brunello Cucinelli quado dice che “sta arrivando un nuovo ordine mondiale“. L’imprenditore-filosofo ne ha parlato presentando alla stampa la sua nuova collezione donna Autunno/Inverno 2026 durante la Milano Fashion Week, spiegando i motivi del suo ottimismo nonostante il delicato scenario geopolitico e l’ombra della crisi che incombe sul mondo della moda. E detto da lui, che ha chiuso il 2024 con un fatturato di 1,27 miliardi (+12,2% sull’anno precedente) e che prevede di raddoppiare i ricavi del 2023 entro il 2030, viene facile crederlo. Il “re del cachemire” parla di “un vento che soffia forte intorno a tutti noi”, di una “nuova rinascita”, un imminente “Rinascimento 2.0” che toccherà l’umanità: “E’ vero che ora siamo tutti terrorizzati, ma basta avere paura. Il futuro è in mano ai giovani e io ho grande fiducia in loro”.

Cucinelli guarda ai mesi che ci aspettano come a un “nuovo Rinascimento” in cui i ragazzi avranno un ruolo da protagonisti. E, a sorpresa, cita frasi denigratorie sui giovani di Esiodo, Seneca, Socrate e persino Sant’Agostino, per poi ribaltare la prospettiva: “Sono antiche di millenni ma sembrano scritte oggi. […] Benché consideri pensatori come Sant’Agostino maestri spirituali, sui giovani la penso all’opposto e da anni investo nella loro formazione, deciso a farli innamorare del lavoro artigianale, al quale ho voluto ridare dignità economica e sociale”. E sull’economia mondiale: “I dazi di Trump? Non sono preoccupato perché penso che le economie siano molto legate ed è in corso un nuovo ordine mondiale”. Il 2025, aggiunge, sarà un anno “di grande riequilibrio, dopo il Covid e un triennio di crescite straordinarie”.

Un messaggio, quello di Brunello Cucinelli, che si riflette anche nella collezione donna Autunno/Inverno 2025-26, presentata alla Settimana della Moda. Un inno all‘armonia tra istinto e ragione, “due anime complementari che guidano le scelte estetiche e di gusto”. L’ispirazione arriva dal mondo equestre: “Il cavallo è un animale nobile d’animo, simbolo di potenza e di grazia che incarna questo dualismo“, spiega l’imprenditore umbro. E così, in pedana ecco capi che reinterpretano l’eleganza iconica con un pizzico di audacia in più: pantaloni da equitazione indossati con scarpe femminili, giacche da amazzone strette in vita, fantasie inglesi come tweed e chevron illuminate da bagliori di cristalli o da toni chiari di panna e beige. La “lifestyle jacket” si indossa con la facilità di una maglia, la maglieria couture è realizzata a ferri per riprodurre il disegno di un principe di Galles, i cardigan maxi hanno inserti a uncinetto e preziosi intrecci effetto cocco danno vita a cappotti sagomati e a pull asciutti. La pelliccia si declina in shearling a pelo lungo per gilet e bomber di frange piumate, mentre per la sera ecco un meraviglioso abito con gonna a crinoline in mohair e paillettes ad effetto cocco. “Tutto si evolve all’unisono”, afferma Cucinelli, dallo stile (che ha ispirato neologismi come “quiet luxury” e “soft tailoring”) alle lavorazioni sempre più complesse, di cui “le giovani generazioni possono essere custodi”.

In questo 2025, Cucinelli prevede per la sua azienda “una sana crescita del fatturato intorno al 10% ed equilibrati e sani profitti: Stiamo raccogliendo i frutti di quello che abbiamo seminato”, spiega. Numeri che confermano il successo di una realtà che ha saputo coniugare l’eccellenza del Made in Italy con una visione etica e sostenibile del lavoro. E infatti non nasconde l’emozione nel commentare i successi della sua azienda e nell’annunciare i prestigiosi riconoscimenti che riceverà nel 2025: un dottorato di ricerca honoris causa in architettura dall’Università Vanvitelli di Caserta (il 3 aprile) e l’Outstanding Achievement Award dal British Fashion Council (il 1° dicembre a Londra), un premio già assegnato a icone come Giorgio Armani e Miuccia Prada. E per chiudere, un piccolo scoop: il 4 dicembre, a Cinecittà, andrà in scena un evento “top secret”.

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