Da Bruxelles all’azienda agricola sul Collio, la scelta di vita dell’ex Generali
TRIESTE Mollare tutto e cambiare vita per dedicarsi a una vita a totale contatto con la natura, un sogno rincorso da sempre da più persone, soprattutto ancora giovani. Renato Della Casa è uno di quelli che hanno scelto questo percorso e ce l’ha fatta, a cinquant’anni, mollando la sua carriera a Bruxelles dove lavorava con successo da 26 anni. Per tornare alle origini e dare nuova vita all’azienda agricola di famiglia che ora da un anno e mezzo si chiama Tenuta Della Casa Wine & Rooms - La Pausa del Collio.
[[ge:gnn:ilpiccolo:14067403]]
«Per 26 anni ero a Bruxelles come direttore generale delle Assicurazioni Generali - racconta - a 50 anni ho deciso di dare una svolta alla mia vita, ho mollato tutto e sono tornato all’azienda agricola di famiglia dove i miei genitori si occupavano di seminativi e di api, vendevano miele e le uve ai confinanti. Mi sono messo a fare tutt’altro, anche se con un bagaglio sulle spalle carico di capacità di visione, progettuale, di investire con certi criteri e il know how per fare un business plan».
[[ge:gnn:ilpiccolo:14067339]]
In quattro anni l’azienda agricola è rinata, lavora da un anno e mezzo grazie all’attività agrituristica e alla possibilità di dare ospitalità (otto le camere con varie disposizioni, 24 i posti letto) e prospera grazie alla sua posizione, completamente immersa in un bosco sul Collio tra i vigneti a Novali, a pochi passi dal confine sloveno e da Cormons.
«A cinquant’anni avevo bisogno di qualcosa in più - continua Renato - e mi piace molto di più la vita che faccio ora: accogliere le persone, valorizzare il territorio. Ma c’è di più. Il nostro agriturismo l’ho chiamato La pausa del Collio. Non era un termine a caso, io sono musicista, ho studiato pianoforte al Conservatorio. La pausa in musica significa silenzio, che aiuta a vivere. Pausa significa che la gente viene qui a stare in pace, in silenzio e a godersi la natura per rigenerarsi bevendo un bicchier di vino. Solo natura, non altro: potevo costruire una piscina, ma mi sono rifiutato di farlo».
Vini
Agriturismo e da qualche tempo anche i vini. Un’azienda ormai che dà lavoro a cinque persone. Quattro anni fa l’inizio della costruzione della cantina che è stata ultimata lo scorso anno. «Anche su questo fronte ci sono delle innovazioni - spiega Renato - siamo l’unica cantina in regione con vasche in cemento non vetrificato che è un unicum. Produciamo vini del Collio, bianchi e rossi. Ma si tratta di assemblaggi di vitigni “autoctoni” con Malvasia, Friulano, Ribolla, Merlot, Cabernet Franc e Cabernet Sauvigon».
Fattoria didattica
Da dieci anni inoltre La Pausa del Collio viene utilizzata come fattoria didattica. «Sì, da dieci anni abbiamo contatti con tutte le scuole del Fvg e siamo tra i pochi a proporre tre percorsi - aggiunge Della Casa - il primo è dedicato alle api e al miele. C’è la visita con l’esperienza al laboratorio e i vari prodotti, dal polline al miere alla cera. Poi c’è il percorso con gli animali: i bimbi possono fare amicizia con gli asini, i pony, le caprette, le galline, i conigli e i pavoni. Infine il terzo percorso, la fattoria sociale».Quest’ultimo è in effetti un percorso assolutamente speciale: «Accogliamo infatti tutti i giorni, dalle 8 alle 17, i bimbi delle scuole con il metodo Montessori e Steiner. Queste classi imparano in mezzo alla natura e circondati dagli animali».