A Monrupino prende il via la seconda era di Kosmina: «Cultura e pace fra lingue»
MONRUPINO. Un omaggio floreale offerto personalmente alle donne presenti in aula, prima dell’inizio dei lavori. Questo il gesto con cui Maurizio Vidali, esponente dell’opposizione, ha voluto presentarsi, ieri sera, alla seduta di insediamento del neo eletto Consiglio comunale di Monrupino.
Un appuntamento che si è articolato secondo la prassi prevista per queste occasioni, ma nel quale non sono mancati i fuori programma, di cui è stato protagonista, fra l’altro, lo stesso Vidali, che a fine seduta ha proposto l’istituzione di una Commissione Trasparenza. Un organismo di cui finora il Comune carsico non è mai stato dotato, che però molto probabilmente sarà istituito, anche perché la stessa sindaca Tanja Kosmina si è subito dichiarata d’accordo.
[[ge:gnn:ilpiccolo:14423850]]
All’inizio della seduta c’è stata la convalida degli eletti nella consultazione dell’8 e 9 giugno. Subito dopo Kosmina, al suo secondo mandato consecutivo, indossata la fascia tricolore, ha prestato giuramento, presentando poi i componenti della giunta. Passando alla lettura del programma, la sindaca ha parlato di «cultura, pace, comprensione fra le componenti linguistiche del comune. Vogliamo garantire una migliore offerta integrata del territorio con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita della popolazione».
La sindaca ha poi proseguito: «Stimoleremo le attività produttive, in particolare quelle tipiche locali, come le cave. Presteremo attenzione ai bambini, ai giovani, agli anziani. Collaboreremo con tutte le componenti del tessuto sociale del nostro Comune. Cercheremo inoltre di sviluppare i contatti con i vicini Comuni del Carso e con le amministrazioni d’oltre confine».
Su Fernetti, Kosmina ha sottolineato che «cercheremo di dare un termine alla progettazione della ristrutturazione dell’area. L’Anas, società competente e in contatto con la corrispettiva slovena, la Dars, mi ha garantito la massima attenzione nella ricerca della soluzione. Rafforzeremo – ha concluso – il personale comunale, con due nuovi funzionari».
[[ge:gnn:ilpiccolo:14423851]]
Martina Skabar, capogruppo dell’opposizione, ha chiesto di «conoscere il calendario fissato dalla maggioranza per la realizzazione degli obiettivi previsti». Kosmina ha risposto che «a luglio, una volta approvato il bilancio 2024 e verificate le risorse a disposizione, si definirà la programmazione a lungo termine».
Componenti della Commissione comunale per l’aggiornamento dell’Albo dei giudici popolari sono stati scelti Melania Kalc della maggioranza e Martina Skabar dell’opposizione. Nella commissione elettorale ci saranno Claudio Germani e Urska Ravbar per la maggioranza e Maurizio Vidali per l’opposizione. Supplenti: Jan Skabar, Vesna Gustin e Roberta Skabar.