Serie C, per la Triestina dopo il debutto al Rocco notturne a raffica

foto da Quotidiani locali

TRIESTE Il campionato della Triestina inizierà di sabato. Ieri la Lega Pro ha comunicato giorni e orari delle prime sette giornate della serie C, in pratica fino a fine settembre, e il debutto dell’Unione è programmato per sabato 24 agosto con inizio alle ore 18. Quel giorno, per il turno inaugurale del campionato, arriverà allo stadio Rocco l’Arzignano Valchiampo.

Nelle prime sette giornate la squadra alabardata giocherà tre volte di sabato, tre di domenica e una di giovedì. Tre le notturne, tre le preserali e un match nell’inconsueto orario dell’orario di pranzo per la trasferta di Trento. Ma andiamo con ordine.

Dopo il citato debutto casalingo del 24 agosto, anche nella prima trasferta di campionato l’Unione giocherà di sabato: alla seconda giornata, infatti, la squadra di Santoni farà visita il 31 agosto (con calcio d’inizio alle 20.45) alla neopromossa Union Clodiense dell’ex tecnico alabardato Andreucci.

Poi per la Triestina arriveranno due partite casalinghe consecutive, entrambe di domenica: l’8 settembre gli alabardati ospiteranno un’altra neopromossa, il Caldiero Terme, con inizio alle ore 18.30. Una settimana più tardi, domenica 15 settembre, la Triestina ospiterà invece l’avversaria sulla carta più impegnativa di questo poker iniziale, ovvero l’Atalanta U23, con i baby nerazzurri che sono quasi sempre sempre sinonimo di corsa e velocità.

Alla quinta giornata l’Unione tornerà in trasferta e sabato 21 settembre giocherà in casa del Lecco retrocesso dai cadetti: il calcio d’inizio è previsto per le 18.30. Poi spazio alla prima infrasettimanale notturna della stagione, anche se in un giorno piuttosto insolito: Triestina-Lumezzane si giocherà infatti giovedì 26 settembre al Rocco alle ore 20.45. Il problema è che la partita seguente, quella della trasferta a Trento, la squadra di Santoni la giocherà domenica 29 settembre alle ore 12.30. In pratica non ci saranno nemmeno tre giorni di spazio tra una partita e l’altra, perché il lunch match in Trentino accorcia nettamente le possibilità di recupero e in pratica ci saranno solamente due giorni e mezzo fra una partita e l’altra.

Bizzarrie di un calendario sempre più spezzettato per esigenze televisive. Fino a qualche tempo fa, almeno, si rispettava l’alternanza dei gironi per i giorni di gara, nel senso che tutte le partite di un raggruppamento si giocavano nello stesso giorno o quasi. Ora invece ogni girone prevede che un turno lo si giochi dal venerdì al lunedì. Insomma siamo quasi dalle parti della serie A, dove ormai non si giocano più partite in contemporanea.

In ogni caso, quello del minimo riposo per recuperare tra la sesta e la settima giornata, sembra l’unico problema per gli alabardati di questo primo mese abbondante di campionato. Poi toccherà all’Unione dire se il calendario ha riservato un avvio favorevole o no: di certo il fatto di giocare le prime tre partite su quattro in casa, abbinato a quello che due avversarie di questo poker iniziale sono neopromosse, significa un’occasione da sfruttare per un avvio positivo. O quantomeno è un bel vantaggio per una squadra in gran parte rinnovata che deve rodare un nuovo sistema di gioco. —

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