Mille multe durante i controlli a Barcola

Prevenire i furti, il degrado, dissuadere i malintenzionati, evitare che le automobili sostino sulle fermate degli autobus o sottraggano spazi nei tratti riservati ai residenti.

Durante l’estate la riviera barcolana diventa una sorvegliata speciale, visto l’aumento di presenze e l’intensità del traffico. Quindi i controlli della Polizia locale, con il personale del Reparto motorizzato e del Nucleo interventi, sono quotidiani.

I risultati sono evidenti: dal 17 giugno al 31 luglio sono state elevate 880 sanzioni per sosta irregolare, magari anche occupando gli spazi riservati ai disabili o nelle zone ztl.

Durante gli stessi 44 giorni, sono stati organizzati 20 posti di controllo, nel corso dei quali sono stati fermati 778 veicoli e accertate 106 violazioni alla circolazione. Va considerato che è possibile che nella stessa circostanza a un’automobilista sia stata comminata più di una sanzione.

Nello specifico, durante i controlli, sei veicoli sono stati sequestrati perché senza copertura assicurativa o perché già sottoposti a fermo amministrativo, ma comunque in circolazione.

Nove conducenti non avevano idonea patente, due non avevano la targa regolare, 19 erano alla guida di un mezzo con irregolarità tecniche (esempio, la mancata revisione).

In 68 hanno commesso delle irregolarità alla circolazione, tra mancato rispetto delle precedenze, dei semafori, dei pedoni, in alcuni casi non indossando le cinture o usando il telefono cellulare.

Guardando alle violazioni non legate alla viabilità, la Polizia locale ha multato tre persone che si erano “accampate” ai Topolini, due che senza la prevista autorizzazione vendevano accendini e bracciali. Una persona è stata trovata con un coltello a serramanico.

In sette, invece, sono stati pizzicati con della sostanza stupefacente. C’è stato poi il caso dell’arresto, da parte della Polizia locale, di un camionista ucraino che aveva molestato sessualmente delle giovani bagnati. In quell’episodio, l’unico grave segnalato nel corso di questa estate ai Topolini, la risposta della Polizia locale è stata immediata.

«L’attenzione particolare sulla riviera barcolana nasce da una chiara richiesta dei cittadini – sottolinea l’assessore alle Politiche sulla sicurezza Caterina de Gavardo – e la presenza costante delle pattuglie della Polizia locale consente da un lato di intervenire sulle emergenze in tempi brevi, dall’altro di rassicurare residenti, bagnanti e turisti».

Va constatato come a Barcola, quest’anno, non siano emerse situazioni particolarmente critiche legate alla presenza di bande di ragazzini, come invece denunciato a Muggia.

Tra gli interventi anche quelli per 34 incidenti stradali, in un caso con tanto di fuga del responsabile, poi rintracciato. «Presidiamo la zona e controlliamo – precisa il vice comandate della Polizia locale Paolo Jerman – se poi emergono certi dati in termini di sanzioni e violazioni è indice che i comportamenti scorretti ci sono».

Qualche anno fa ai Topolini erano emersi dei problemi – l’ex pugile Fabio Tuiach ne costruì una breve seppur intensa carriera politica – «e nel tempo – spiega Jerman – sulla base delle esigenze segnalate, oltre ad aver perfezionato i regolamenti comunali, strumento efficace per contrastare certi comportamenti, abbiamo affinato gli interventi rendendo quel lungomare più sicuro e più fruibile».