Lussino, ai parenti delle vittime riconosciuti i risarcimenti: 50 mila euro, più contributo mensile per i figli in età scolare
Sono ancora in corso le due indagini tese a risalire alle cause della tragedia di Lussinpiccolo del 12 agosto scorso, che ha visto il portellone di prua del traghetto Lastovo - di proprietà della società a controllo statale Jadrolinija - uccidere tre marittimi. Il cedimento della rampa, di cui si fa ancora un gran parlare negli ambienti marittimi in Croazia e non solo in essi, è al centro dell'inchiesta portata avanti da polizia e Procura statale di Fiume da una parte e dall'Agenzia nazionale per gli incidenti aerei, marittimi e ferroviari, dall'altra.
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Intanto Jadrolinija ha comunicato che le famiglie delle vittime, il 58enne capomacchina Boško Kostovi di Vinischie e i timonieri, Marko Topi, 38 anni di Salona, e Denis Šari, 54 anni di Zara, riceveranno ciascuna 50 mila euro di risarcimento, in base a quanto contemplato dal contratto collettivo.
Inoltre, in ossequio al documento, i figli in età scolastica delle vittime riceveranno ciascuno un assegno di 560 euro al mese fino alla conclusione degli studi. Jadrolinija si è inoltre fatta carico delle spese per le esequie, tenutesi giorni fa, e ha stanziato cinquemila euro una tantum per tutti gli altri componenti dell'equipaggio del Lastovo colpito dal grave lutto, il più grave nella storia dell'armatrice quarnerina, nata 77 anni fa. Il pagamento dei 50 mila euro, è stato precisato, non significa che i familiari non avranno diritto ad un ulteriore risarcimento, richiesta che potrà essere inoltrata al competente tribunale.
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Quanto alle indagini dell'Agenzia nazionale, la direttrice Alana Vuki ha ripetuto che la bozza preliminare del rapporto sarà indirizzata alle parti coinvolte entro la fine di quest'anno, mentre la relazione conclusiva verrà resa di pubblico dominio nel corso del 2025.
Scioccati dalla tragica caduta del portellone sulla banchina, che non ha dato scampo ai tre marittimi, ferendone gravemente un quarto (è in via di guarigione all'Ospedale di Fiume), i responsabili del Sindacato nazionale dei marittimi hanno ribadito che soltanto otto giorni prima dell'episodio avevano inviato una lettera al ministro croato del Mare, trasporti e infrastrutture, Oleg Butkovi, mettendolo a conoscenza della pesante situazione in cui si trovano le unità della Jadrolinija, 57 in tutto e con l'età media che tocca i 28 anni. Il ferry Lastovo è tra le imbarcazioni più vecchie, con i suoi 55 anni.