Tre chili di marijuana in appartamento, 24enne triestino ai domiciliari

La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio a carico di un ventiquattrenne triestino, M.O. le sue iniziali, imputato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti: marijuana e hashish. Le sostanze sono state rinvenute dalle forze dell’ordine nell’abitazione di via Beccaria in cui risiede l’imputato.

Il ventiquattrenne triestino attualmente risulta sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari proprio per effetto di questa indagine.

All’interno dell’appartamento in cui vive il giovane gli investigatori hanno trovato complessivamente 3,19 chili di marijuana e 6,6 chili di hashish da cui, in base alle analisi effettuate in fase di indagine, si sarebbero potute ricavare molteplici dosi medie singole.

Nel corso della perquisizioni nell’alloggio dell’imputato, operata lo scorso 22 marzo, è stato rinvenuto anche dell’olio di hashish, dal quale anche in questo caso si sarebbero potute ricavare molte dosi.

Nell’elenco del materiale rintracciato dagli investigatori figurano pure 637 cartucce per sigarette elettroniche contenenti sempre dell’olio di hashish.

Considerando il quantitativo tenuto in casa dal ventiquattrenne triestino, gli investigatori ritengono che lo stupefacente fosse destinato alla vendita.

L’udienza preliminare in Tribunale davanti al gup Luigi Dainotti è in programma per il prossimo anno, a gennaio. L’imputato è difeso dall’avvocato d’ufficio Dario Miani del Foro di Trieste. —