Torna Top 500 Trieste, protagoniste le imprese leader della regione
L'occasione per tastare il polso all'economia del Friuli Venezia Giulia, e nello specifico a quella di Trieste e provincia. Top 500 Trieste ritorna con l'appuntamento di lunedì 11 novembre a Trieste, al Magazzino 26 del Porto Vecchio – Sala Luttazzi. Dalle 16.30 alle 19, verrà presentata la classifica delle prime 500 imprese della regione.
Il quadro che esce dalla ricerca sui bilanci promossa dal Gruppo Nem insieme a PwC e in collaborazione con la Fondazione Nord Est, è quello di un'economia regionale in salute con una progressione dei fatturati e della redditività che regge il passo delle conseguenze delle crisi geopolitiche in corso.
All'evento di Trieste sarà distribuito ai partecipanti il fascicolo Top 500 Fvg, che comunque verrà allegato al Piccolo martedì 12 novembre. Quello triestino sarà il primo evento del ciclo dal titolo "Reagire al grande caos”. Il tema dell'evento dell’11 novembre è "La ricerca di nuovi mercati”.
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Il programma
Dopo i saluti iniziali di Paolo Possamai, direttore editoriale del Gruppo Nem, e di Manuel Forte, partner di PwC Italia, Gianluca Toschi, Ricercatore Senior Fondazione Nord Est, analizzerà le performance delle migliori aziende del territorio.
Il programma prevede poi il dialogo tra Alessia Antinori, presidente Jermann e vicepresidente Gruppo Antinori, e Luca Piana, vicedirettore dei quotidiani del Gruppo Nem. A seguire Claudio Cisilino, direttore Operations Gruppo Fincantieri, e Elisa Zamò, Sustainability Manager Gruppo Ilcam, si confronteranno coordinati da Fabrizio Brancoli, vicedirettore quotidiani Nem con delega a Il Piccolo.
Sarà poi il momento dell’intervento di Stefano Bianchi, partner PwC Strategy& Italy - Industrial Manufacturing Leader, che precederà il dibattito tra Francesco Iannella, Regional Manager Nord Est Unicredit, Federico Pacorini, Ceo Gruppo Pacorini, e Sebastiano Saccani, co-fondatore Aindo, coordinato da Giorgio Barbieri, giornalista quotidiani Nem.
La giornata sarà conclusa dal dialogo tra Michelangelo Agrusti, presidente Confindustria Alto Adriatico, e Luca Piana.