Pistoia, piove e si riaprono le buche sull’asfalto appena steso

PISTOIA. Ha resistito appena un mese l’asfalto nuovo sulla via Guicciardini. È bastata la prima pioggia consistente per aprire buche consistenti nel nuovo manto posato dal 10 al 14 gennaio scorsi dalla ditta Del Debbio di Lucca. In particolare, i danni si sono venuti a creare sulla corsia a sud, in diversi punti. Il Comune ha subito richiesto l’intervento della ditta, che ieri mattina ha effettuato un sopralluogo e rattoppato i danni.

Il lavoro, del costo complessivo di 90mila euro, era stato deciso dalla giunta Tomasi (seduta del 9 settembre), per ripristinare rapidamente la libera circolazione anche di moto e scooter sulla frequentatissima via Guicciardini, che era stata appunto chiusa alle due ruote per le condizioni del manto stradale. Il vero intervento di risanamento della strada (già progettato, costo 650mila euro) richiederà quattro mesi di lavoro e non potrà essere avviato prima dell’estate, ma più probabilmente nel giro di un paio d’anni .

Quindi, per non aspettare tutto questo tempo, la giunta Tomasi aveva optato per «un intervento tampone di mera sostituzione dello strato di usura delle aree più ammalorate», affidandolo appunto alla Del Debbio.

Però, come ha dovuto ammettere lo stesso assessore ai lavori pubblici Alessio Bartolomei «quel lavoro... é malfatto e sarà risistemato. Ma quella strada deve essere completamente rifatta, non solo riasfaltata».

Alle tante critiche subito spuntate sui social, l’assessore ha replicato che il lavoro male eseguito sarebbe stato subito contestato, insieme alla richiesta di un immediato ripristino. L’amministrazione assicura che l’intervento su via Guicciardini, come del resto prevedono le norme generali sugli appalti, rimane “in garanzia” per due anni dalla fine dei lavori.

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