PISA. Lo sviluppo di sistemi di microchirurgia porta un nuovo stabilimento produttivo e 50 assunzioni. Decine di nuovi da reclutare per preparare lo sbarco sui mercati nordamericani. Medical Microinstruments Spa (Mmi), azienda pisana specializzata nella realizzazione di sistemi di microrobotica finalizzati a migliorare gli interventi di microchirurgia, ha inaugurato ieri il nuovo stabilimento di Montacchiello. Una struttura all’avanguardia che accentra tutte le attività della società fondata a Calci sette anni fa, accogliendo i dipartimenti e il personale (cento addetti) finora distribuiti in quattro siti.
Il nuovo stabilimento, che si inserisce nella cosiddetta “Silicon Valley” pisana, ha una superficie di 3mila metri quadrati ed è stato progettato per sostenere la crescita dell’azienda e funzionerà da centro di eccellenza per la robotica microchirurgica, consentendo di pianificare e concretizzare un piano di sviluppo che prevede il rafforzamento della presenza sui mercati europei e lo sbarco, previsto nel 2024, su quelli statunitensi e del Nord America. Percorso che si materializzerà soprattutto con l’ingresso di nuovi lavoratori.
La società ha previsto l’assunzione di 50 persone entro la fine dell'anno. Ingegneri, figure specializzate in robotica, ma anche operai in grado di trasformare i progetti nei prodotti che vengono venduti a ospedali e aziende sanitarie. Tra questi soprattutto il “Symani surgical system”, una piattaforma flessibile composta da due bracci robotici da impiegare nelle procedure chirurgiche e microchirurgiche in qualsiasi regione anatomica. Robot, comandati e guidati da un chirurgo, che hanno già trovato spazio nelle sale operatorie degli ospedali di Careggi, Zurigo e Salisburgo, insieme agli strumenti “NanoWrist”, gli apparati chirurgici da polso più piccoli al mondo destinati a migliorare la destrezza naturale e la libertà di movimento del chirurgo oltre alla capacità di uso della mano umana.
«La nostra nuova sede segna l’inizio di una nuova entusiasmante era – dice Mark Toland, ceo di Medical microinstruments –. Questo nuovo spazio riflette la nostra attenzione verso l'innovazione, la collaborazione e l’orientamento alla crescita. L’ampliamento del centro di produzione ci consentirà inoltre di essere pronti per crescere in nuovi mercati e mettere a disposizione di un numero sempre più ampio di pazienti il nostro sistema Symani e gli strumenti NanoWrist».
L’edificio inaugurato a Montacchiello è stato rilevato e ristrutturato dalla società in dodici mesi. Progettato per diventare il quartier generale dell’azienda, accoglierà tutti i dipendenti, oltre a un ampio team di professionisti impegnato nei cinque laboratori aziendali dove vengono portate avanti attività avanzate di ricerca e sviluppo. «Lavorare tutti insieme nella nuova struttura migliora la comunicazione e la capacità d’innovazione, elemento fondamentale per le nostre attività di ricerca – spiega Massimiliano Simi, responsabile del comparto ricerca e sviluppo –. Con i nostri nuovi laboratori siamo pronti a velocizzare la progettazione e lo sviluppo di prodotti di alta qualità».
«Uno stabilimento all’avanguardia che vanta tecnologie di produzione e processi produttivi tra i più avanzati – conclude Giancarlo Testaverde, direttore operativo della società – grazie al quale possiamo soddisfare le crescenti esigenze di produzione e sostenere la crescita in nuovi mercati».
