Palio di Fucecchio, vince San Pierino! Il racconto della corsa
FUCECCHIO. San Pierino vince il Palio di Fucecchio 2022. A portare in trionfo la contrada d'oltrarno Dino Pes su Zia Zelinda: San Pierino non alzava il cencio dal 2010. Una corsa comandata dall'inizio alla fine da "Velluto". Ma non mancheranno le polemiche: dubbi sulla mossa data buona da Bircolotti. Una mossa infinita, di oltre un'ora a causa delle rivalità di Ferruzza-Cappiano e Borgonovo-Botteghe.
IL RACCONTO DELLA FINALE
In finale si sono presentate: Cappiano (Carlo Sanna detto "Brigante" su Zenia Zoe), Botteghe (Giuseppe Zedde detto "Gingillo" su Bosea), San Pierino (Dino Pes detto "Velluto" su Zia Zelinda) e Samo (Sebastiano Murtas detto "Grandine" su Austesu), Ferruzza (Enrico Bruschelli detto "Bellocchio" su Vittorino), Borgonovo (Gavino Sanna detto "Brigante" su Zaminde), Sant'Andrea (Giovanni Atzeni detto "Tittia" su Zamura) e Torre (Alessio Migheli detto "Girolamo" su Arathon Baio).
Ore 20,40: vince San Pierino!
Ore 20,36: mossa valida!
Ore 20,34: Bircolotti richiama le contrade, inizia anche una lotta contro il tempo per evitare la mancanza di luce.
Ore 20,32: ancora una mossa non valida!
Ore 20,24: cavalli al canape, ma è impossibile sistemare i cavalli.
Ore 20,21: Bircolotti fa uscire nuovamente tutti. Sanna (Cappiano) scende per sistemare il giubbino.
Ore 20,17: Bircolotti ci riprova!
Ore 20,15: giù il canape, mossa ancora non valida.
Ore 20,10: quarta chiama per Bircolotti.
Ore 20,07: mossa non valida, cade il fantino di Cappiano, Carlo Sanna.
Ore 20,04: i cavalli tornano al canape.
Ore 20: ancora una mossa non valida.
Ore 19,59: terzo richiamo per Ferruzza.
Ore 19,55: non si parte, le rivalità in pista rendono la mossa davvero difficile.
Ore 19,50: Bircolotti richiama le contrade al canape.
Ore 19,48: ancora tutti fuori. Mossa molto complicata.
Ore 19,44: Ferruzza sta facendo perdere la pazienza al mossiere.
Ore 19,40: secondo richiamo per Ferruzza che non vuole occupare la sua posizione e non fa entrare Cappiano.
Ore 19,36: Bircolotti richiama le contrade e alza la voce verso Ferruzza.
Ore 19,33: i cavalli partono, mossa non valida!
Ore 19,30: mossa complicata per le rivalità presenti: Borgonovo-Botteghe e Ferruzza-Cappiano.
Ore 19,24: richiamo ufficiale per Ferruzza.
Ore 19,21: Bircolotti chiama tutti fuori.
Ore 19,18. Ordine ingresso delle contrade: Cappiano, Borgonovo, Botteghe, Samo, Ferruzza, Sant'Andrea, Torre, San Pierino di rincorsa.
Ore 19,13: si attende la chiamata del mossiere.
Ore 19,06: i cavalli sono in pista, pronti per la chiamate al canape.
Ore 19,03: i cavalli sono chiamati in pista.
Ore 19: alcuni cavalli sono arrivati nel tondino.
PRIMA BATTERIA
Si è conclusa dopo una mossa infinita la prima batteria, con una sorpresa: l'eliminazione di Querciola, tra le favorite alla vigilia. Il mossiere Renato Bircolotti ha dovuto far ricorso alla seconda busta per trovare l'allineamento giusto dei cavalli.
Sono andate in finale: Cappiano (Carlo Sanna su Zenia Zoe), Botteghe (Giuseppe Zedde su Bosea), San Pierino (Dino Pes su Zia Zelinda) e Samo (Sebastiano Murtas su Austesu). Molto bene la tenuta dei cavalli di Cappiano e Botteghe.
Fuori Querciola (Simone Mereu su Zarck) e Massarella (Antonio Mula su Spartaco da Clodia).
SECONDA BATTERIA
Spettacolare la seconda batteria, con Ferruzza sempre al comando. Fuori le due grandi nemiche, Porta Bernarda e Porta Raimonda: in questo duello ottimo il lavoro di difesa di Caria, fantino gialloblù.
Dalla seconda batteria, dunque, sono andate in finale in ordine di arrivo: Ferruzza (Enrico Bruschelli su Vittorino), Borgonovo (Gavino Sanna su Zaminde, Sant'Andrea (Giovanni Atzeni su Zamura), Torre (Alessio Migheli su Arathon Baio),
Fuori: Porta Raimonda (Francesco Caria su Sultano da Clodia) e Porta Bernarda (Stefano Piras su Zodiaca).