All’interno del palazzo Volpi, dotato di un giardino privato e di ingresso carrabile da via San Nicolao, saranno realizzate stanze per 20 ospiti
LUCCA. La cooperativa La Salute si ingrandisce, apre una nuova Rsa e cerca una quindicina di persone da assumere. Ma andiamo con ordine.
Nel prossimo mese si luglio sarà aperta una nuova residenza sanitaria per anziani in centro storico. Precisamente in via dell’Angelo custode, all’interno di palazzo Volpi, un bene di proprietà della diocesi che attualmente ospita la Casa del clero. Nei mesi scorsi il palazzo è stato oggetto di lavori di restauro e adeguamento che l’hanno reso idoneo alla sua nuova funzione. All’interno del palazzo, dotato di un giardino privato e di ingresso carrabile da via San Nicolao, saranno realizzate stanze per 20 ospiti. In più ci saranno sei appartamenti per il cohousing. La gestione sarà affidata alla cooperativa La Salute, che in Lucchesia gestisce la rsa Alba serena a Lucca (40 ospiti), il Sole ad Altopascio (20 ospiti), la Paoli Puccetti a Gallicano (20 ospiti) e San Cataldo (45 ospiti). «Per mandare avanti la nuova struttura – spiega Enrico Simonetti, presidente della cooperativa dovremo assumere una quindicina di persone: all’incirca 7 oss, un’infermiera, due addetti alle pulizie, un fisioterapista, un educatore e altre figure che ancora dobbiamo individuare. La struttura aprirà i primi di luglio quindi stiamo cercando. Per candidarsi le persone interessate possono mandare il curriculum a c.lasalute@email.it ed eventualmetne saranno ricontattate».
E le novità per la cooperativa lucchese non sono finite: «Il piano industriale – prosegue Simonetti – prevede la fusione per incorporazione della cooperativa Agape che opera storicamente sulla provincia di Pisa. L’operazione straordinaria farà nascere una società con rappresentanza significativa sul territorio delle due province. Si stima un fatturato complessivo superiore ai 20.000.000,00 con oltre 600 addetti, la cooperativa si collocherà in una fascia primaria tra i competitors del settore a livello Toscano e con l’obbiettivo di strutturare collaborazioni per acquisire servizi su tutto il territorio nazionale.
Ultimo tassello e non per importanza la formazione del personale. All’interno del piano formativo 2022 si è sviluppato un progetto legato al paziente affetto da decadimento cognitivo, che ha coinvolto educatori ed oss che costantemente lavorano al fianco di persone con patologie cognitive. In particolare il suddetto progetto ha visto muovere i primi passi sotto un profilo formativo affrontando tematiche legate alle terapie non farmacologiche, e allo studio e l’utilizzo del presidio Gully una bambola progettata e realizzata, da Generali Arredamenti, per la promozione del benessere dei pazienti affetti da Alzheimer, fino ad arrivare all’allestimento presso la struttura polivalente San Cataldo, di una stanza sensoriale, dotata di poltrona, proiettore di luci e di un presidio di fibre ottiche, idonea cioè al rilassamento di ospiti affetti da patologie neurodegenerative».
Nel mese di gennaio La Salute ha inaugurato la prima Residenza per disabili (Rsd) in Versilia. «La residenza – spiega ancora Simonetti – è nata grazie all’intuizione della nostra responsabile area Versilia, Sonia Coppedè e con la condivisione del progetto da parte di Alessandro Campani direttore della zona distretto Versilia Asl toscana nord ovest».