Firenze, 90 assunzioni alla Città metropolitana: 28 già nel 2022

A presentare il piano il sindaco Nardella: l'organico totale salirà a 438 unità

FIRENZE. Sono 90 le assunzioni previste dalla Città metropolitana di Firenze entro il 2024, grazie al decreto del ministero dell'Interno che ha stabilito i parametri per i nuovi ingressi nelle Metrocittà in funzione del numero di abitanti e della sostenibilità finanziaria. In totale come ha spiegato il sindaco Dario Nardella si tratta di "28 assunzioni a ruolo nel 2022, tre nuovi contratti di formazione lavoro e uno di somministrazione a tempo determinato. A queste, nello stesso anno, vanno aggiunte altre 30 già programmate prima del decreto, 21 le assunzioni nel 2023 e 11 conversioni di Vontratti di formazione nel 2024".

L'atto, si legge in una nota, è in corso di approvazione. L'attuale dotazione organica della Città metropolitana è di 382 unità. Tenendo conto che entro il 2023 andranno in pensione 34 dipendenti, si arriverà dunque a 438 unità. "La Città metropolitana potrà fare un salto di qualità per incrementare il lavoro, già condotto con abnegazione dagli uffici", ha spiegato Nardella.

La Fp Cgil ha commentato che "da almeno due anni chiedevamo un piano straordinario di assunzioni. Abbiamo bisogno che venga rispettato il Patto per l'innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale, sottoscritto il 10 marzo dello scorso anno: senza le risorse necessarie non si potrà procedere alla revisione di tutti i sistemi indennitari fermi da oltre dieci anni; incrementare i fondi per la contrattazione integrativa, rimuovendo i vincoli normativi ad oggi esistenti; avviare finalmente quel piano straordinario sull'occupazione nelle pubbliche"