L’Autorità di sistema pubblica la procedura per il tratto Gagno - porto. Progetto entro 180 giorni, l’opera sarà coperta con 55 milioni del Pnrr
PIOMBINO. Trenta giorni per presentare le offerte. Centottanta giorni per elaborare il progetto definitivo, base necessaria per un intervento che sarà coperto con 55 milioni di euro stanziati dal governo nell’ambito del fondo complementare al Pnrr. Sono i paletti che l’Autorità di sistema portuale ha fissato pubblicando – ieri mattina – la procedura aperta per l'affidamento dei servizi di progettazione relativi alla realizzazione del secondo lotto della bretella Ss 398 tra Gagno e il porto. Un’opera che i piombinesi attendono da tantissimi anni e che ha avuto un iter di una lunghezza esasperante. La progettazione del secondo lotto dell’opera, il cui percorso è stato definito grazie al lavoro comune dell’Autorità di sistema portuale e del Comune di Piombino, fa seguito infatti all’intervento del primo lotto (dallo svincolo della geodetica al Gagno) che è stato appaltato ad Anas nei mesi scorsi dopo una gestazione lunghissima. Ora la società sta compiendo le operazioni di monitoraggio necessarie prima dell’apertura del cantiere i cui tempi, ad oggi, non si conoscono con esattezza.
Il secondo lotto
La realizzazione della 398 fino al porto è tornata sotto i riflettori in questi giorni, dal momento che è stata inserita tra le opere prioritarie per la città di Piombino dal commissario straordinario per il rigassificatore Eugenio Giani nel memorandum che sarà presentato al governo. La procedura aperta per la progettazione del secondo lotto (dal Gagno fino al porto) pubblicata dall’Autorità di sistema portuale si limita all’affidamento dell’incarico per la progettazione definitiva, a cui peraltro dovranno seguire le procedure per l’affidamento dell’intervento e le procedure di valutazione di impatto ambientale. Per intendersi i lavori, se tutto dovesse filare liscio, non inizierebbero prima di un anno e mezzo. Ma è pur vero che un passo importante dal punto di vista tecnico-procedurale è stato compiuto.
L'importo a base di gara è pari a 821 mila euro, cui aggiungere fino a 100 mila euro nel caso in cui l'Autorità di sistema portuale decidesse di far seguire dall'affidatario anche le eventuali indagini geognostiche, geofisiche e ambientali. Le prestazioni oggetto dell'appalto dovranno essere eseguite in 180 giorni, secondo uno sviluppo delle fasi progettuali che è stato diviso in due fasi. I soggetti interessati hanno trenta giorni di tempo per presentare le offerte. L'opera compete al commissario straordinario per i lavori di adeguamento del porto di Piombino, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. Mentre l'Autorità di sistema è il soggetto attuatore.
Il percorso
La lunghezza del tracciato, lungo l’asse della ferrovia all’interno dello stabilimento Jsw, è di un chilometro e 760 metri. «Una volta terminata la fase della progettazione e acquisito il progetto dai soggetti affidatari (presumibilmente entro dicembre) – spiegano dall’Autorità di sistema – avvieremo la procedura per l'assegnazione dei lavori. L’avvio della procedura a evidenza pubblica per la progettazione della nuova strada di accesso rappresenta per l’Autorità portuale «un tassello fondamentale al fine di procedere al potenziamento della rete viaria del territorio, in particolare nella realizzazione del tratto di collegamento diretto al porto evitando l'attraversamento della città, nel perseguimento degli obiettivi di funzionalità e idoneità dell’impianto portuale di Piombino». Il tracciato è quello individuato nel piano regolatore e si snoda all’interno dell’area industriale costeggiando il percorso della ferrovia. Il progetto di massima è stato realizzato dalla direzione infrastrutture dell'Autorità di Sistema, e in particolare dall'ingegnere Sandra Muccetti e il geometra Antonio Saviozzi, mentre la parte relativa alla procedura di affidamento è stata curata dalla direzione appalti e contratti che fa capo alla dottoressa Roberta Macii che riveste altresì il ruolo di sostituto del commissario straordinario Giani. «L'intervento permetterà un drastico miglioramento delle modalità di accesso al porto», ha detto il presidente dell’Autorità di sistema portuale Luciano Guerrieri.
La bretellina
Mentre l’iter della 398 va avanti a passo lento sono in corso di esecuzione i lavori per la realizzazione della nuova strada di ingresso al porto. Si tratta dello svincolo del previsto prolungamento della Ss398 Montegemoli - porto di Piombino, per il collegamento tra la viabilità esistente, la futura SS398 e le nuove aree portuali-industriali in corso di realizzazione.
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