Il 2023 della polizia locale: «Identificati 24 guidatori in fuga dopo incidenti»
VOGHERA. «Farla franca a Voghera è diventato sempre più difficile»: sta tutto qui, in una manciata di parole, il senso della relazione con cui il comandante della polizia locale di Voghera, Mauro Maccarini, ha concluso sabato mattina le celebrazioni per la festa del santo patrono dei vigili urbani. Dopo quattro anni di stop, il giorno di San Sebastiano Martire è stato celebrato all’interno della chiesa di Santa Maria delle Grazie alla presenza delle autorità cittadine (in prima linea sindaco, assessori e consiglieri), ma anche e soprattutto di una nutrita rappresentanza delle associazioni e delle diverse realtà locali, dalla Protezione civile alla Croce rossa, dai vigili del fuoco ai pensionati della polizia penitenziaria, dagli alpini all’Associazione del fante. Presenti anche tanti agenti in pensione.
Al termine della messa celebrata da padre Cristoforo Paszkiewicz, come da tradizione, il comandante ha tirato le somme dell’anno appena trascorso, sottolineando gli sforzi fatti dagli agenti e dall’amministrazione per garantire la sicurezza in città. Il primo dato significativo è quello relativo al numero delle videocamere puntate sulle strade della città: grazie al cospicuo investimento fatto negli ultimi anni si è raggiunta quota 141, 16 delle quali prossime all’installazione nell’area dell’ex caserma.
«Una così vasta rete di occhi elettronici – ha detto Maccarini – è inusuale per una città delle dimensioni di Voghera, ma in molte occasioni si è rivelata utile. Tenete conto che solo nell’ultimo anno abbiamo identificato grazie a queste immagini 24 soggetti in fuga dopo un incidente: vuol dire una media di due al mese, un risultato che definirei ottimo, perché ci ha consentito di raggiungere, sanzionare ed eventualmente denunciare queste persone, che in taluni casi hanno anche omesso il soccorso. Queste telecamere, peraltro, non sono solo a nostra disposizione, ma a disposizione anche delle altre forze dell’ordine sia locali che nazionali, le quali si sono spesso rivolte a noi per identificare gli autori di altri reati».
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Un altro dato interessante (ma l’aggettivo giusto sarebbe forse preoccupante) è quello relativo al numero delle sanzioni emesse ai titolari di veicoli non assicurati o non revisionati: 455 nel 2023, contro le 141 del 2022. «Ci siamo concentrati su questo tipo di controlli – ha detto Maccarini – e i numeri allarmanti ci dimostrano che abbiamo fatto bene, perché ancora troppi sono i mezzi che girano nelle nostre strade senza le carte in regola». In generale, le sanzioni eseguite nel 2023 sono state 11.600, gli incidenti rilevati 274, i veicoli sequestrati 90, i veicoli sottoposti a fermo 25.
Il comandante ha anche sottolineato, poi, l’impegno dell’amministrazione nel rimpolpare l’organico, salito di 11 nuove unità: 8 agenti già operativi, uno in arrivo e due ufficiali che dovrebbero prendere servizio nei prossimi mesi. Un aiuto importante perché, sottolinea Maccarini con la consueta concisione, «i servizi si fanno con gli uomini, non con le parole».
Al momento sono 32 gli uomini in servizio, ma l’obiettivo è raggiungere i 39: «In questi anni – ha detto l’assessore alla polizia locale William Tura - abbiamo compiuto scelte ben precise: da una parte abbiamo lavorato per rafforzare l’organico, dall’altra abbiamo dotato i nostri agenti di strumenti sempre più all’avanguardia e di contesti e spazi lavorativi sempre più funzionali. Gli obiettivi per questo 2024 sono molto chiari: il completamento dell’organico e il completamento dei lavori alla centrale operativa della polizia locale, con la realizzazione della cella di sicurezza». —