Se l’Inps è pronto ad assumere 585 diplomati, l’Agenzia delle Dogane e dei monopoli intende reclutare 564 nuovi funzionari. Scatta quindi il conto alla rovescia per il nuovo concorso Inps che prevede 585 nuovi ingressi per persone munite di diploma da inquadrare in posizione economica B1. I posti saranno a tempo indeterminato e la selezione comporterà una prova preselettiva, due prove scritte e una prova orale. Per poter partecipare bisognerà essere in possesso dello Spid e avere una Pec. In questo caso coloro che sono interessati ad una posizione in questo organismo devono controllare l’uscita dei bandi in Gazzetta ufficiale e la sezione concorsi pubblici di Inps. Il personale di categoria B percepisce uno stipendio che varia, all’incirca, tra 1700 euro a 1900 euro lordi al mese.
i requisiti
Per poter partecipare al concorso sarà richiesto un diploma di scuola superiore, Nuove assunzioni anche all’Agenzia delle dogane. Assunzioni che rientrano in un più ampio piano che mira a rafforzare l’organico dell’ente, portandolo a coprire tutti i posti previsti dalla dotazione organica di 12500 dipendenti. In questo caso il termine per inoltrare la domanda di partecipazione scade il 12 marzo. Entrando nel dettaglio, i 564 posti sono così suddivisi: 487 unità da inquadrare come funzionari amministrativi tributari, di cui 13 riservate alla Provincia Autonoma di Bolzano; 5 unità da inquadrare nella famiglia professionale di funzionario amministrativo tributario (esperto in comunicazione); 72 unità da inquadrare nella famiglia professionale di funzionario tecnico professionale, di cui 1 riservata alla Provincia Autonoma di Bolzano. Un funzionario dell’Agenzia delle Dogane riceve un salario annuo lordo di circa 23.50 euro, distribuito su 12 mensilità, alle quali si aggiungono la tredicesima mensilità e un’indennità di amministrazione che ammonta a 677,38 euro mensili. Di conseguenza, lo stipendio netto mensile si aggira tra i 1.800 e i 1.900 euro. Ai nuovi assunti viene garantito un pacchetto retributivo conforme all’area dei funzionari, in linea con quanto stabilito dal contratto collettivo nazionale di lavoro per il settore delle funzioni centrali, per il periodo 2019-2021. Per partecipare occorre essere in possesso di una laurea di primo livello o titoli equiparati, oppure diploma di laurea o laurea specialistica o magistrale. Per il funzionario tecnico è necessario possedere l’abilitazione all’esercizio della professione di ingegnere e iscrizione all’albo dell’Ordine degli ingegneri. Le domande devono essere compilate esclusivamente online e inviate attraverso il Portale unico del reclutamento “inPA”, previa registrazione. Stefania Prato