Don Fabio Bonacossa è il nuovo rettore del santuario della Bozzola

GARLASCO. Il santuario della Madonna della Bozzola, punto di riferimento per il culto mariano in Lomellina, ma anche al di fuori dei confini provinciali, ha cambiato guida spirituale. Da fine febbraio è stato nominato nuovo rettore don Fabio Bonacossa, 44 anni, che già da alcuni mesi si occupava della pastorale giovanile del santuario e per così dire “gioca in casa”, visto che è originario di Garlasco.

Ordinato sacerdote lo scorso anno dopo gli studi di teologia svolti nel seminario presente alla Bozzola e gestito dai padri della “Sacra Famiglia” di Martinengo (Bergamo), don Fabio su nomina del vescovo di Vigevano, monsignor Maurizio Gervasoni, prende il posto di padre Gabriele Rossi che ha guidato il Santuario per poco più di 4 anni.

«Una nomina che mi ha colto di sorpresa che accolgo con piacere – dice don Fabio –. Farò del mio meglio per valorizzare il culto mariano della Madonna protettrice della Lomellina, il ministero dell’ascolto e della confessione di tantissimi pellegrini che vengono nel nostro santuario per confidare i propri dolori, le speranze e per affidarsi alla nostra madre celeste».

Quindi un cenno alla sua chiamata. «La mia vocazione è nata proprio qui alla Bozzola – dice don Fabio – e non bisogna mai dimenticare che noi sacerdoti abbiamo fatto voto di obbedienza. Con questo atteggiamento mi metto al servizio della nostra comunità parrocchiale e diocesana».

Una vocazione in età adulta ma profonda quella di padre Fabio che è maturata dopo studi di giurisprudenza e fede cresciuta ed alimentata frequentando costantemente il Santuario della Bozzola. Fabio Bonacossa entrando nella Congregazione della “Sacra famiglia” ha percorso la sua formazione alla "Facoltà teologica" di Milano con un'ottima preparazione conseguendo il baccalaureato.

Mauro Depaoli