ALBUZZANO.Insulti razzisti ad un ragazzo nordafricano in campo e ad Albuzzano arrivano i carabinieri chiamati dal padre. «Tornatene a casa». La frase razzista (sembra ripetuta più volte) è di un tifoso-dirigente dell’Albuzzano calcio rivolta ad un ragazzo nordafricano dell’Oltrepo. Parole che hanno scatenato un putiferio durante l’incontro di calcio di domenica 17 marzo valido per il campionato Allievi under 16 tra i padroni di casa pavesi e gli ospiti oltrepadani. Incontro che l’arbitro non ha sospeso.
Nervosismo in campo e fuori
Una partita già nervosa dai primi minuti: semplici battibecchi secondo i dirigenti dei padroni di casa, insulti a sfondo razziale secondo la parte opposta, tra i giocatori in campo. Nel mirino ci sarebbero sempre stati due atleti nordafricani dell’Oltrepo insultati da qualche avversario. Erano avvisaglie di quello che sarebbe successo nel secondo tempo anche fuori da rettangolo di gioco. E come ciliegina sulla torta alla fine dell’incontro (vinto dall’Albuzzano per 1-0) sono anche arrivati i carabinieri che hanno identificato i protagonisti ma, per il momento, non sono stati presi provvedimenti. Nessuno ha ancora sporto querela ma la giustizia sportiva potrebbe occuparsi di quello che è successo ad Albuzzano. Dipende da cosa scriverà l’arbitro nel referto di gara.
Le reazioni
«Un comportamento inaccettabile di un ragazzo e di un dirigente dell’Albuzzano», spiegano alcune persone arrivate dall’Oltrepo per assistere all’incontro con figli e nipoti in campo. «Non è successo niente di grave – ribatte Sergio Gobbi, presidente dell’Albuzzano calcio - la frase del nostro dirigente è stata: “Vai a casa tua” e non voleva certo essere razzista nei confronti di quel ragazzo che dal campo gli aveva dato del “pelatone”. E’ una frase che il nostro dirigente dice spesso, anche a ragazzi e persone del posto che conosce da ann,i e non ha nulla a che fare con il razzismo che ovviamente noi condanniamo apertamente. Mi spiace che sia stata male interpretata. Vorrei invece dire che abbiamo trovato danneggiati gli spogliatoi degli ospiti. Niente di grave ma potevano farne a meno. Abbiamo inviato le foto al loro allenatore».
«Un giocatore avversario – ribattono invece alcuni tifosi ospiti – ha insultato i nostri due atleti nordafricani con parole che non vogliamo nemmeno ripetere». Verso la metà del secondo tempo ci sarebbe stata una discussione tra uno dei nordafricani in forza all’Oltrepo e il ragazzo dell’Albuzzano che li avrebbe insultati. E da fuori dal campo il tifoso-dirigente avrebbe urlato più volte la frase: «Tornatene a casa».
L’arbitro ha sospeso l’incontro per alcuni minuti ma è poi riuscito a portarlo a termine pur con mille difficoltà. Uno di genitori dei ragazzi nordafricani dopo un battibecco ha chiamato i carabinieri e, a fine partita, una pattuglia è arrivata all’impianto sportivo di Albuzzano.
