Stefano Civeriati non è più l'allenatore del Pavia: è stato esonerato ieri pomeriggio dopo un lungo confronto avvenuto negli spogliatoi tra staff tecnico e giocatori alla presenza del presidente Giuseppe Nucera e del direttore generale Antonio Dieni, oltre che del direttore tecnico Fabrizio Bianchi. La società ha motivato la scelta con un comunicato ufficiale in cui spiega come “vista la situazione insanabile tra squadra e mister, si è presa, di comune accordo con Civeriati, la decisione di procedere all'esonero”. Nel confronto all'interno dello spogliatoio la maggioranza della squadra avrebbe manifestato la sfiducia nei confronti del tecnico azzurro. Civeriati aveva preso in mano la squadra dopo cinque giornate portandola al primo posto con un ruolino di marcia di 8 vittorie consecutive e per quasi tre mesi il Pavia è stato in vetta al girone A di Eccellenza.
La netta flessione
Poi una flessione nel girone di ritorno, con soli 14 punti nelle 10 gare disputate, ha fatto scivolare il Pavia al terzo posto in classifica dietro alla lanciatissima capolista Oltrepo e al Magenta. Un bilancio di 3 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte in questi tre mesi del 2024. I malumori all'interno dello spogliatoio sono sfociati ieri in un faccia a faccia con la dirigenza al termine del quale il tecnico è stato “sfiduciato” dalla maggioranza dei suoi giocatori. Per questo motivo Civeriati, ieri già pronto in tuta a iniziare l'allenamento, è tornato negli spogliatoi e la seduta è stata diretta dal suo vice Andrea Peluso. E dopo un lungo pomeriggio in sede, con il presidente Nucera e il direttore generale Dieni, l'ormai ex mister del Pavia ha lasciato il Fortunati salutando alcuni tifosi e collaboratori della società con un laconico “grazie a tutti”.
Non è un mistero che in pole, per la panchina del Pavia, ci sia ora Stefano Bellinzaghi, ex Crema, che già la scorsa estate era stato in ballottaggio con Civeriati, ma poi non se ne fece nulla con entrambi visto che venne riconfermato Benny Carbone, inizialmente dato partente verso altri progetti nel calcio professionistico nazionale e internazionale. Il 52enne Bellinzaghi, un passato nelle giovanili di Inter, Cagliari e Milan, ha debuttato sulla panchina di una prima squadra in serie D al Crema nella stagione 2021-22 dove è rimasto anche l'anno seguente fino al febbraio 2023 quando è stato esonerato. Potrebbe essere, già da oggi, il nuovo tecnico azzurro, il terzo della stagione dopo Carbone e Civeriati, il decimo dei 5 anni di presidenza Nucera. ENRICO VENNI
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