Morto a 84 anni Ambrogio Pelagalli, gloria del Milan: una vita per il calcio

PAVIA. Il suo più grande rammarico, aveva raccontato in un’intervista alla Provincia pavese ad aprile 2020, è l’infortunio che gli ha negato la finale di coppa dei Campioni con il Milan nel 1963 (2-1 al Benfica a Londra). E’ morto a 84 anni la gloria calcistica Ambrogio Pelagalli, 235 presenze e 6 reti in Serie A e 139 presenze in Serie B.

[[ge:gnn:laprovinciapavese:14174544]]

Nato a Pieve Porto Morone il 15 febbraio del 1940, Pelagalli è cresciuto nel Dagrada Manzoni, formazione giovanile in orbita rossonera. Ha firmato il suo primo contratto assieme a Trapattoni, a 14 anni, con il Milan Primavera. Tra il 1959 e il 1960 ha disputato 8 partite nella Nazionale Under 21 con cui ha vinto i Giochi del Mediterraneo nel 1959 e ha ottenuto il quarto posto ai Giochi Olimpici di Roma l'anno successivo. Nell’ottobre 1961, in Milan-Roma, segna la sua prima rete in serie A, quella del 2-0 (finisce 3-1), la stagione precedente, da capitano dell’Atalanta, la prima rete dal dischetto. Ha giocato anche nella Roma in A, col Taranto in B e col Piacenza in C. Dopo aver lasciato il calcio giocato Ambrogio Pelagalli ha fatto l’allenatore - con il Derthona in C1 i miglior risultati. ma anche con l’Oltrepo - e il dirigente sempre a Tortona.

[[ge:gnn:laprovinciapavese:14174556]]

[[ge:gnn:laprovinciapavese:14174557]]