Naufragio Moyashi, è retrocessione diretta

foto da Quotidiani locali

Pavia. La reazione dopo l'1-0 non basta ai neroverdi per evitare la sconfitta; il quarto ko consecutivo condanna Garlasco alla retrocessione diretta. La pressione del dentro o fuori si fa subito sentire, e anche le giocate più leggibili degli ospiti diventano minacce per la difesa neroverde: tra disattenzioni e errori banali la Moyashi si ritrova immediatamente sotto di 6 lunghezze.

MOYASHI GARLASCO

Peslac 1, Tomassini 7, Cavalcanti 4, Pedroni 3, Chadtchyn 16, Martinez 3, Biasotto, Vattovaz 14, Calitri (L), Accorsi (L), Orlando 10, Puliti 11. Allenatore: Igor Galimberti

GAMMACHIMICA BRUGHERIO

Meschiari 21, Selleri, Chinello, Marini (L), Ichino 13, Prespov 19, Mancini, Compagnoni 11, Carpita, Viganò, Consonni, Mellano 13, Prada 3, Bevilacqua. All. Davide Alessandro Melmati

ARBITRI: Davide Bassan e Andrea Galteri

SET: 21-25; 25-21; 25-21; 22-25; 7-15

NOTE: ace Garlasco 4 Brugherio 8 ; errori in battuta Garlasco 14 Brugherio 13

Sul 9-3 Chadtchyn con un muro e un ace prova a suonare la carica, ma i continui errori, in particolare quelli in battuta, spezzano presto il ritmo e l’entusiasmo dei lomellini, che in pochi attimi sprofondano a -8 dagli ospiti. La reazione garlaschese non si fa attendere: sul 19-11, Cavalcanti entra in partita, aumenta il ritmo offensivo perforando più volte il muro della Gammachimica, e costringendo coach Dalmati a chiamare time out. I ragazzi di Galimberti tornano sul -2, ma ancora una volta sono gli errori in battuta e le incomprensioni in fase di lettura ad annullare l’entusiasmo dei locali; il 19-21 frutto di una grande fase di partita neroverde, si trasforma in 21-25 per i diavoli rosa, che nel momento più delicato del primo periodo rimangono compatti, resistono alla carica garlaschese e si portano sull’1-0.

Ad inizio seconda frazione entra in campo per la prima volta Puliti e lo spirito dei lomellini cambia: nelle prime battute l’equilibrio diventa sovrano, i punti del capitano neroverde e la grinta di Tomassini e Vattovaz tengono aggrappati Garlasco agli ospiti. La prima fuga di secondo periodo è di Brugherio che sul decimo punto spezza la partita e si porta sul +4, costringendo coach Galimberti a chiamare time out.

Dopo il break Garlasco riduce al minimo gli errori e per la prima volta mette in grande difficoltà la difesa ospite, ribaltando il risultato e infiammando il pubblico del PalaRavizza. La Moyashi, trascinata dalla voglia di Vattovaz e Tomassini, sempre più protagonisti nei momenti importanti, vince il secondo set 25-21 e si porta sull’1-1. Il terzo periodo viaggia sui binari di Garlasco: i ragazzi di Galimberti giocano molto bene annullando ogni schicciata degli esterni ospiti; in particolare è Pedroni a diventare protagonista grazie a una serie salvataggi decisivi.

L’allungo importante è siglato ancora una volta da Vattovaz, sempre fondamentale nei momenti importanti. Il numero 9 trascina con qualità e personalità i suoi verso il sorpasso; la Moyashi chiude il terzo set sul 25-21, trovando a +1 dagli ospiti. Il momentaneo 2-1 è un illusione per Garlasco: nel quarto periodo e soprattutto al tie break la luce si spegne, la Gammachimica prende il largo e annulla ogni tentativo di reazione dei neroverdi. Il quarto periodo termina 22-25 in favore degli ospiti, che dimostrano la loro superiorità e dominano per gran parte del periodo grazie alle super prestazione di Meschiari e Prespov. Nel quinto set non c’è storia, i Diavoli Rosa partono forte con un 4-0, la Moyashi non molla e torna a -2 ma nel secondo spezzone di set Brugherio prende il sopravvento, vince 15-7 e condanna Garlasco alla retrocessione diretta. —

Giovanni Repossi