È morto a 83 anni Umberto Maugeri, ex presidente delle omonime cliniche nate a Pavia oggi presenti in sei regioni. È il primogenito del fondatore Salvatore e padre di Barbara, Giulia e Chiara Maugeri, attuale vicepresidente degli istituti clinici che hanno proclamato il lutto aziendale. Nato a Milano nell’agosto del 1940 e laureato in medicina a Pavia, i funerali si terranno martedì 2 aprile presso la chiesa di Santa Maria della passione a Milano, città dov’è nato.
L’imprenditore della sanità è stato coinvolto nel cosiddetto scandalo Maugeri, svelato da una serie di inchieste giudiziarie che hanno portato all’azzeramento dei vertici delle cliniche nel 2012 e all’arresto (tra le altre cose) di Roberto Formigoni, allora presidente regionale. Lo stesso Maugeri è uscito dai processi patteggiando. Nessuna dichiarazione arriva dalla famiglia Maugeri, che ha affidato il suo dolore alle necrologie di questo giornale: «Mi mancherà l’aria all'idea di non poterti più stringere a me – si legge nel ricordo firmato da Chiara Maugeri, vicepresidente della Fondazione – ti prego, non lasciarmi mai, ho bisogno di te, e dammi il coraggio e la forza per non smettere mai di lottare e crederci sempre». Gli istituti clinici hanno proclamato una giornata di lutto aziendale in concomitanza con la data scelta per il funerale: i dipendenti sono stati informati tramite una comunicazione firmata da Luca Damiani, presidente della Fondazione Maugeri. «A conferma delle ampie manifestazioni d’affetto giunte al fine di commemorare Umberto Maugeri – si legge nell’informativa – dichiaro simbolicamente per martedì 2 aprile giornata di lutto aziendale, fermando la nostra attività per un minuto di silenzio alle ore 11, senza che questo vada ad arrecare problemi o disagi a pazienti e persone».
Damiani ricorda Umberto Maugeri con queste parole rivolte ai dipendenti: «Nelle ultime ore si sono susseguite diverse dimostrazioni di affetto, amicizia e riconoscimento da parte del personale della Ics Maugeri verso il compianto professore, che sulle orme del padre Salvatore tracciò con grande passione lo sviluppo dell’azienda sanitaria e scientifica che tuttora viviamo. Manifestazioni che testimoniano anche e soprattutto il suo grande lato umano, fatto di attenzione, rispetto e vicinanza verso il prossimo».
Lo scandalo Maugeri
Come presidente, Umberto Maugeri è stato coinvolto nello scandalo di intrecci tra il mondo della politica e della sanità passato alla storia come scandalo Maugeri: per il primo filone di inchiesta aperta dalla procura di Milano per la distrazione di 74 milioni di euro (accuse di associazione per delinquere) l’imprenditore patteggiò 3 anni e 4 mesi. È stato coinvolto anche in una seconda inchiesta della procura di Pavia, stavolta per bancarotta: il processo per lui si è chiusa con un patteggiamento a 4 anni. Una fase cruciale per le cliniche Maugeri, oggi eccellenza nella ricerca medica.