Finiper compie 50 anni, un’avventura iniziata a Montebello
foto da Quotidiani locali
MILANO. Ricavi da record oltre la soglia dei 3 miliardi di euro nel 2023 per il gruppo della grande distribuzione organizzata Finiper-Canova. A 50 anni dalla nascita del primo ipermercato con l'insegna Iper aperto a Montebello della Battaglia nel 1974, la catena ha registrato anche il più alto margine operativo lordo di sempre a 200 milioni, a cui hanno contribuito le insegne Iper, Unes e Il Viaggiator Goloso, che totalizzano oltre 10mila dipendenti.
Fin da subito Iper si è distinta per la formula degli ipermercati con laboratori a vista e produzioni proprie, che realizzano i prodotti al momento e davanti agli occhi del cliente. Un'intuizione del fondatore Marco Brunelli, già socio in affari di Bernardo Caprotti di Esselunga e ancora oggi operativo. Ai 22 centri della "grande i”, presenti in Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto, si è aggiunta negli anni l'acquisizione di Unes e la nascita de Il Viaggiator Goloso, che opera anche con Amazon. Fanno parte del gruppo le insegne della ristorazione Caffè Portello, Rom'Antica, Cremamore e Ristò, oltre che la “Scuola dei Mestieri”, luogo di "confronto per specialisti" e di "formazione continua per i giovani".
Secondo l'amministratore delegato Cristophe Mosca sono al vaglio oggi "nuovi formati", dopo un "anno di consolidamento e di cambiamenti positivi che hanno posto le basi per una visione che trascende il singolo brand e diventa una visione sempre più di gruppo". «Guardiamo avanti con l'impegno di valorizzare ogni aspetto del gruppo - prosegue - sviluppando non solo le realtà già esistenti, ma anche valutando nuovi formati che rispondano alle mutevoli esigenze del mercato».
Da qui la decisione di uscire da Federdistribuzione, pur sottolineando "l'ottimo rapporto di collaborazione" con l'Associazione e con il presidente Carlo Buttarelli. «In una fase di trasformazione organizzativa - spiega l'amministratore delegato di Finiper - una posizione di autonomia rispetto a tutte le associazioni imprenditoriali di settore sia più funzionale al raggiungimento dei propri obiettivi». Tra le novità del gruppo della “grande I” figura lo sviluppo per circa 1 milione di metri quadrati de “Il Centro” di Arese (Milano), inaugurato nel 2016 nell'area dell'ex-fabbrica dell'Alfa Romeo, che lo scorso anno ha totalizzato 20 milioni di visite.