Pronta la giunta di Pavia: ecco la squadra. Alla vicesindaca Moggi lavori pubblici e mobilità
PAVIA. Sindaco e maggioranza hanno trovato la “quadra” e nella tarda mattinata di martedì 25 giugno è stata presentata la nuova giunta. Ecco le deleghe
- Alice Moggi (Pavia a colori) vicesindaca e Lavori pubblici, patrimonio, Beni comuni, decoro e cura della città, valorizzazione del Ticino e dei corsi d’acqua, legalità e mobilità
- Matteo Pezza (Pd) al Bilancio, tributi e affari generali, personale
- Giampaolo (Gipo) Anfosso (Pavia a colori)Politiche educative e aggregative, sensibilizzazione civica, Lavoro, partecipazione, sanità
- Cristina Barbieri (Pd) politiche culturali
- Rodolfo Faldini (Facciamo centro): polizia locale, commercio, servizi civici e cimiteriali, toponomastica
- Alessandra Fuccillo (Avs): nidi, scuole d’infanzia, pubblica istruzione e formazione professionale, pari opportunità e intercultura, politiche dei tempi
- Francesco Brendolise politiche sociali, abitative ed inclusione sociale, cooperazione internazionale e gemellaggi
- Angela Gregorini (Azione): sport, politiche giovanili, turismo, cura e benessere animale
- Lorenzo Goppi (M5s): ambiente, sostenibilità, transizione energetica e politiche energetiche
Tridente senza un dente
Il Partito democratico, in giunta, schiera un quasi tridente: a Matteo Pezza, infatti si affianca Cristina Barbieri, con delega alla Cultura. Il terzo posto a disposizione del Pd sarebbe, appunto, quello di Francesco Brendolise, che in passato fu iscritto al Pd, ma ne uscì quasi in coincidenza con la fine della giunta Depaoli.
In compenso ai dem toccherà la presidenza del Consiglio comunale con Fabio Castagna e, pare, anche il ruolo di capo di gabinetto del sindaco Michele Lissia che, secondo alcuni, potrebbe andare a Giuliano Ruffinazzi, ex assessore di Depaoli, poi consigliere comunale Pd per 5 anni e che, lo scorso 8 e 9 giugno, aveva scelto di non ricandidarsi. Altri nomi (come anticipato da La Provincia Pavese del 21 giugno scorso) quelli di Rodolfo Faldini (Facciamo centro) alla Polizia locale e Angela Gregorini (Azione) a Sport e politiche giovanili.
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Confermata l’esclusione della lista Cittadini per Pavia dalla giunta. A loro va riconosciuto di essere stati tra i pochissimi a raccogliere l’appello alla flessibilità lanciato dal primo cittadino Lissia. I depaoliani avrebbero potuto rivendicare un assessore come il Movimento 5 stelle, al quale verrà assegnato, considerato che hanno avuto un risultato elettorale superiore di 19 voti e una percentuale identica al 2,79%. Ma hanno accolto l’appello al senso di responsabilità e non è escluso che, in futuro, possano essere ricompensati per non avere tenuto posizioni dogmatiche.
L’incognita maggiore, ancora ieri, era quella del ruolo riservato al Movimento 5 stelle. Inizialmente era circolato il nome di Simone Verni, responsabile provinciale ed ex consigliere regionale; poi avevano preso quota le azioni di Vincenzo Nicolaio, capogruppo uscente; ieri sera circolava anche il nome del rappresentante del gruppo territoriale pavese Lorenzo Goppi. Il sindaco avrebbe lasciato al Movimento l’onere del “ballottaggio” interno, pronto ad assegnare la delega al prescelto.
Alessandra Fuccillo, eletta con Alleanza Verdi Sinistra e responsabile delle politiche di genere nella segreteria regionale di Sinistra italiana è come da pronostico stata assegnata all’Istruzione. Confermata, infine, l’intenzione da parte del sindaco Michele Lissia di tenere per sè la delega all’Urbanistica; la più “pesante” insieme al Bilancio, ma anche quella più delicata da maneggiare dopo il flop del Pgt Fracassi.