Il velox (ora spento) fa schizzare l’incasso delle multe: più 809% in un anno
foto da Quotidiani locali
GAMBOLO’. Ormai è spento da mesi, al suo posto ci sarà una rotonda, così come si sono placate le polemiche e continuano solo i ricorsi giudiziari. Ora però si può misurare, in “soldoni”, l’effetto del velox di via Lomellina: in un anno l’incasso del Comune di Gambolò per multe stradali è aumento dell’809%: dai 142.194 euro incassati nel 2022, al milione e 293mila euro incamerati nel corso del 2023. In larga parte, oltre 800mila euro, sono incassi per multe da eccesso di velocità. Il controllo di via Lomellina era esercitato dalla polizia locale, ma la strada è provinciale.
Sono dati resi noti dal ministero dell’Interno che riceve i rendiconti dai Comuni. Una parentesi breve, ma intensa quella del “fu” velox di via Lomellina, la circonvallazione di Gambolò. Sette mesi d’accensione, tra febbraio ed ottobre 2023, segnati da polemiche, comitati, ricorsi e assemblee pubbliche.
Un velox tarato a 50 all’ora in due direzioni. E soprattutto nei primi mesi aveva falcidiato, alcuni automobilisti con decine di verbali per sforamenti di pochi chilometri orari. Le multe emesse sono state 34.800 in sette mesi, molti non hanno pagato, dato che i ricorsi sono ancora pendenti.
Dei soldi incassati, 825.772 euro sono quelli di violazione di velocità che saranno usati per la sicurezza stradali e controlli. Nello specifico, 194.795 euro serviranno per la manutenzione ed infrastrutture di video controllo, mentre 614.977 euro dovranno essere utilizzati per potenziare le attività di controllo e 16mila euro per le attività di controllo svolta dal personale di polizia. Saranno usati per la sicurezza anche 233mila euro di multe no n per eccesso di velocità: potenziamento segnaletica (58mila euro, acquisto mezzi tecnici (18mila euro), attività di controllo (40mila euro), telecamere (21mila euro), manutenzione strade (89mila euro). —