Il tecnico della Roma Primavera Federico Guidi ha parlato ai media ufficiali giallorossi alla vigilia della sfida contro il Lecce, che può dare la matematica qualificazione alle semifinali dei playoff scudetto.
Mister, un punto e ci siamo.
"Manca ancora un punto per l’aritmetica certezza di accedere alle semifinali. Cercheremo di ottenerlo già a Lecce. Sappiamo che non sarà facile perché è una trasferta complicata contro un avversario di alto livello. È vero che quest'anno hanno disputato una stagione caratterizzata da alti e bassi, ma in rosa ci sono giocatori estremamente importanti, alcuni dei quali sono stati protagonisti l'anno scorso della vittoria dello Scudetto. Questo la dice lunga su quelle che sono le potenzialità della squadra che troveremo domani su un campo estremamente ostico, dove anche la stagione scorsa abbiamo incontrato grandissime difficoltà. Detto questo, cercheremo di concentrarci sulla nostra prestazione, come stiamo facendo bene ormai da tanti mesi. È l’unica strada percorribile per chiudere già domani il discorso qualificazione alle semifinali Scudetto".
Stagione strana quella del Lecce: dallo scudetto sulle maglie alla salvezza ottenuta. Che Lecce si aspetta domani anche dal punto di vista delle motivazioni?
"Il Lecce è una squadra ostica, una squadra che sa colpirti in 1000 maniere diverse. Una squadra solida e di grande agonismo, pericolosa sulle palle inattive. Ha il capocannoniere della stagione scorsa e tanti ragazzi di qualità e potenziale. L'anno scorso hanno fatto una stagione strepitosa e si sono laureati meritatamente campioni d'Italia. Quest'anno hanno avuto più difficoltà, non è mai facile trovare grandissima continuità con ragazzi di questa età. Domenica mi aspetto una squadra che metterà in campo solidità e ritmo, come ha fatto col Milan e nelle ultime partite disputate. Mi aspetto un Lecce tranquillo, non ha più obiettivi, ma sta continuando a giocare con grande ardore, quindi sarà una partita estremamente insidiosa".
Siamo a fine stagione e si giocherà alle 13 con quasi 30 gradi previsti. Teme possa essere una partita ancor più dispendiosa fisicamente?
"Sarà una situazione ambientale estremamente difficile. È un orario particolare, perché giocare alle 13 a Lecce con 30 gradi non sarà affatto facile per tutti i ragazzi. Quindi assolutamente sì, sarà una partita estremamente dispendiosa, difficile, che però ci darà l’occasione di dare un senso a tutti i sacrifici fatti durante la stagione, perché vogliamo vogliamo fortemente raggiungere la semifinale Scudetto".
(asroma.com)
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Il tecnico della Roma Primavera Federico Guidi ha parlato ai media ufficiali giallorossi alla vigilia della sfida contro il Lecce, che può dare la matematica qualificazione alle semifinali dei playoff scudetto.
Mister, un punto e ci siamo.
"Manca ancora un punto per l’aritmetica certezza di accedere alle semifinali. Cercheremo di ottenerlo già a Lecce. Sappiamo che non sarà facile perché è una trasferta complicata contro un avversario di alto livello. È vero che quest'anno hanno disputato una stagione caratterizzata da alti e bassi, ma in rosa ci sono giocatori estremamente importanti, alcuni dei quali sono stati protagonisti l'anno scorso della vittoria dello Scudetto. Questo la dice lunga su quelle che sono le potenzialità della squadra che troveremo domani su un campo estremamente ostico, dove anche la stagione scorsa abbiamo incontrato grandissime difficoltà. Detto questo, cercheremo di concentrarci sulla nostra prestazione, come stiamo facendo bene ormai da tanti mesi. È l’unica strada percorribile per chiudere già domani il discorso qualificazione alle semifinali Scudetto".
Stagione strana quella del Lecce: dallo scudetto sulle maglie alla salvezza ottenuta. Che Lecce si aspetta domani anche dal punto di vista delle motivazioni?
"Il Lecce è una squadra ostica, una squadra che sa colpirti in 1000 maniere diverse. Una squadra solida e di grande agonismo, pericolosa sulle palle inattive. Ha il capocannoniere della stagione scorsa e tanti ragazzi di qualità e potenziale. L'anno scorso hanno fatto una stagione strepitosa e si sono laureati meritatamente campioni d'Italia. Quest'anno hanno avuto più difficoltà, non è mai facile trovare grandissima continuità con ragazzi di questa età. Domenica mi aspetto una squadra che metterà in campo solidità e ritmo, come ha fatto col Milan e nelle ultime partite disputate. Mi aspetto un Lecce tranquillo, non ha più obiettivi, ma sta continuando a giocare con grande ardore, quindi sarà una partita estremamente insidiosa".
Siamo a fine stagione e si giocherà alle 13 con quasi 30 gradi previsti. Teme possa essere una partita ancor più dispendiosa fisicamente?
"Sarà una situazione ambientale estremamente difficile. È un orario particolare, perché giocare alle 13 a Lecce con 30 gradi non sarà affatto facile per tutti i ragazzi. Quindi assolutamente sì, sarà una partita estremamente dispendiosa, difficile, che però ci darà l’occasione di dare un senso a tutti i sacrifici fatti durante la stagione, perché vogliamo vogliamo fortemente raggiungere la semifinale Scudetto".
(asroma.com)