Gli studi di teologia e la grande passione per la musica sacra, ecco chi era Ion morto a Conselve

Ion Raileanu si era costruito la sua vita in Italia e da tre anni si era trasferito con la moglie a Bovolenta, in un appartamento in viale Italia. Da pochi mesi aveva cambiato lavoro dopo essere stato a lungo operaio alle Acciaierie Venete. Ricorda l’amico Nicolae: «A giugno si era licenziato e aveva iniziato a fare l’autista per un corriere di Padova. È stato sfortunato, perdiamo un amico e una brava persona, un lavoratore». Ion era arrivato in Italia da giovane con la famiglia: i genitori Victor e Maria vivono a Padova, così come i due fratelli. Lui era il maggiore e per un periodo ha abitato in Germania, per poi tornare a Padova.

Nel 2011 era diventato papà per la prima volta, qualche hanno fa invece ha conosciuto l’attuale moglie Ana, dalla quale ha avuto una bambina nel 2021. Il figlio più grande ora vive in Inghilterra con la madre ma ha sempre trascorso i lunghi periodi di vacanza con il papà in Italia. La moglie in questi giorni si trova in Moldavia dai suoi familiari. La notizia ha sconvolto gli amici di Ion e tutta la comunità moldava, a partire dai fedeli della chiesa ortodosso moldava di San Demetrio a Este.

«Ion da ormai tre anni cantava nel nostro coro maschile di sette elementi» continua l’amico Nicolae Dumbravanu, direttore del coro, «aveva iniziato a cantare ancora quando viveva in Moldavia, poi ha continuato nella parrocchia ortodosso moldava a Padova. Da ragazzo aveva anche studiato teologia. Lo scorso fine settimana eravamo stati con il coro a Bologna e a Mestre. Sabato sera mi aveva chiamato ma purtroppo non ero riuscito a rispondere. Avevo riprovato dopo le 22, ma ormai lui non c’era più». —