Malore nella notte a 46 anni: morto il consulente del lavoro Simone Tutino

Lavorava assieme al padre Santo e alla sorella Francesca nello studio di famiglia, al civico 4 di via Vittorio Veneto, a Udine

UDINE. È mancato improvvisamente, a causa di un malore che lo ha colto nella notte tra domenica 12 e lunedì 13 maggio, il consulente del lavoro udinese Simone Tutino. Aveva 46 anni.

Lavorava assieme al padre Santo e alla sorella Francesca nello studio di famiglia, al civico 4 di via Vittorio Veneto, a Udine.

Tanti i settori in cui si è impegnato, per esempio ha seguito anche alcuni giocatori di calcio, in particolare dell’Udinese.

Era diventato consulente del lavoro all’età di 22 anni. In gioventù fece il carabiniere ausiliario. Si era sposato con Silvia una ventina di anni fa e, dalla loro unione, sono nati due figli.

«È stato un duro colpo per me apprendere della sua scomparsa – spiega Edi Sanson –, era un amico con il quale qualche volta non sono andato d’accordo. Ma il rispetto non è mai mancato. Ci si trovava in famiglia e per motivi di lavoro. I nostri figli hanno più o meno lo stessa età. La sua famiglia è originaria di Cutro, in Calabria, lui era un uomo intelligente e un grande professionista, ha creato tanto dal nulla. Amava il suo lavoro, il mare e lo sport, ma prima di tutto, per lui, c’era la famiglia. E poi era un grande papà: stravedeva per i suoi due figli e li seguiva e li sosteneva in tutto».