Furti di motoseghe e biciclette di lusso per un bottino pari a 370 mila euro: hanno patteggiato due anni e otto mesi
foto da Quotidiani locali
PORDENONE. Due anni, otto mesi e venti giorni di reclusione e 510 euro di multa: è quanto hanno patteggiato, ieri mattina, dinanzi al gup Milena Granata Marian Valentin Neagu, 31 anni, e Aurelian Costandache, 39 anni, cittadini romeni, per il loro coinvolgimento nei furti di biciclette di lusso o motoseghe fra Pordenone, Villorba e Sala Baganza.
Neagu, assistito dall’avvocato Pier Giorgio Ometto e Aurelian Constandache, difeso dall’avvocato Mauro Serpico, hanno concordato la pena con il pm Andrea Del Missier dopo la chiusura delle indagini preliminari.
Il bottino dei colpi – sette furti pluriaggravati sono stati contestati in concorso a tutti e quattro gli indagati – è stato quantificato in 370 mila euro. Sono indagati anche Paraschiv Constandache, 41 anni e Liviu Gabriel Ivan, 31 anni.
Tutti e quattro sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a febbraio. La squadra mobile di Pordenone, coordinata dal vicequestore aggiunto Andrea Rosato, è risalita a loro dopo aver individuato la targa del furgone con il quale erano fuggiti a Galati, in Romania.
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Aurelian Constandache mercoledì 24 luglio è stato scarcerato. L’istanza dell’avvocato Serpico per l’affievolimento della misura è stata accolta: ora il suo assistito si trova agli arresti domiciliari.
Il primo furto è stato perpetrato a Pordenone il 15 novembre 2023, alle 2.30 circa. Con un Fiat Doblò rubato alla Pulitecnica Pordenone srl in via Fossati è stato sfondato il cancello carraio del Mania green shop in viale Treviso, dove sono stati sottratti due gruppi elettrogeni e 60 motoseghe (valore 50 mila euro).
Il furgoncino è stato poi abbandonato in un campo a Pasiano. Gli autori del colpo sono saliti a bordo di un Mercedes Vito, la cui targa è stata catturata dai lettori in autostrada e fra Corva e Azzano Decimo. Al confine sono stati identificati gli occupanti a bordo del Mercedes Vito.
Il pm Del Missier ha contestato ai quattro indagati anche il furto di un furgone alla Massera Targhe srl e il furto di motoseghe e attrezzi da giardinaggio (24 mila euro) alla ferramenta Piazza srl, a Sala Baganza, il 20 novembre 2023 e il doppio colpo del 22 novembre alla società cicli Pinarello in viale della Repubblica a Villorba dove gli autori sono entrati due volte, alle 3 di notte e alle 23, lo stesso girono, rubando 19 biciclette lussuose per 290 mila euro in tutto.
Neagu e i due Costandache sono stati chiamati a rispondere anche di un tentato furto alla MovE-Bike autoBro Treviso e del furto di un furgone Peugeot Boxer alla Onppi srl il 21 febbraio a San Vendemiano.