Go!2025, largo ai giovani talenti musicali. I tre concerti tra Trieste, Gorizia e Sacile
Fare rete e, al contempo, presentare al pubblico regionale una rassegna di concerti con giovani talenti internazionali nel segno di Go!2025, quando Gorizia e Nova Gorica saranno assieme per un anno capitale della cultura in Europa. È il senso di “Quinta giusta”, il progetto sostenuto dalla Regione e che per la prima volta riunisce cinque eccellenze musicali del Friuli Venezia Giulia.
Ieri a Udine la presentazione dei tre concerti in programma grazie all'impegno delle cinque realtà, i cui referenti, assieme all'assessore comunale alla cultura del Comune di Porcia, Lorena Blarasin, hanno descritto nel dettaglio il programma: Fedra Florit per l’Associazione Chamber Music (Concorso internazionale “Premio Trio di Trieste”), Davide Fregona per l’Associazione Piano Fvg (Concorso pianistico internazionale del FVG, Sante Fornasier per l'Accademia d’Archi Arrigoni (Concorso internazionale Piccolo Violino Magico), Giampaolo Doro per l’Associazione S. Gandino (Concorso "Città di Porcia") e Roberto Madotto per l’Associazione Corale Goriziana C.A. Seghizzi (Concorso di Canto Corale C.A. Seghizzi).
Dopo un'anteprima a maggio scorso, la rassegna entra ora nel vivo con tre grandi concerti in programma domani al Teatro Miela di Trieste, sabato 12 al Verdi di Gorizia e domenica 13 allo Zancanaro di Sacile, tutti con inizio alle 20.30. «Iniziative come questa – ha scritto in un messaggio di saluto il vicepresidente e assessore regionale alla Cultura, Mario Anzil, assente perché trattenuto da impegni istituzionali – inseriscono il nostro territorio al centro di un contesto culturale più ampio e aprono le porte a giovani talenti di tutto il mondo con l’obiettivo di garantire un passaggio generazionale all’arte della musica che si estende oltre ai confini circoscritti».
Il via, si diceva, a Trieste per un appuntamento che riunisce il Concorso pianistico Internazionale Piano Fvg e il Concorso Internazionale Città di Porcia. Un programma molto vario, quello proposto, con il Concerto n.1 per pianoforte, tromba e orchestra d’archi di Šostakóvič che vedrà salire sul palco del Miela il talentuoso pianista russo, Dmitri Shishkin, i trombettisti Eugenio Valle e Ouwejan Tim, protagonista quest’ultimo in musiche di Larsson e Weber. L’accompagnamento è a cura dell’Orchestra dell’Accademia d’Archi Arrigoni di San Vito al Tagliamento diretta dal Maestro Domenico Mason, che completerà il programma con l’esecuzione dello splendido Concerto per archi di Nino Rota.
La rassegna si sposta sabato 12 ottobre a Gorizia con un doppio concerto che vedrà protagonista la Fvg Orchestra diretta da Eddi De Nadai e organizzato dal Concorso “Premio Trio di Trieste”. Stavolta sul palco del Verdi salirà il Trio Orelon, composto da Judith Stapf al violino, Arnau Rovira i Bascompte al violoncello e Marco Sanna al pianoforte. “Ospiti” del Concorso pianistico internazionale Piano Fvg e del Concorso internazionale di canto corale "Seghizzi", su un intenso quanto difficile programma musicale beethoveniano, saranno invece il pianista Ruggiero Fiorella, la Corale Goriziana Cesare Augusto Seghizzi, diretta da Cristina Cristancig, il coro polifonico S. Antonio Abate di Cordenons, diretta da Monica Malachin, e il Complesso Corale Lorenzo Perosi di Fiumicello-Villa Vicentina sotto la bacchetta di Fulvia Miniussi.
Sul palco anche i soprani Delia Stabile e Sara Della Mora, il mezzosoprano Marianna Acito, il tenore Enrico Basso, il baritono Nicola Patat, il basso Giorgio de Fornasari. Ancora Beethoven e la Fvg Orchestra diretta da De Nadai per il gran finale domenica 13 allo Zancanaro di Sacile, dove è attesa la replica dell’esibizione del Trio Orelon, prima della talentuosa violinista Hina Khuong Huu con il Concerto per violino e orchestra op. 61. Per il concerto di Trieste il biglietto è unico a 2 euro, mentre a Gorizia e Sacile l’ingresso è libero (info e prenotazioni: info@quintagiustafvg.it). —