Troppo freddo sul Naviglio, cancellati i tour sul Brenta
foto da Quotidiani locali
Il freddo e il maltempo provocano la cancellazione a raffica dei tour turistici lungo la Riviera del Brenta, mandando in difficoltà gli operatori turistici e i battellieri.
«Questo sarebbe l’avvio della stagione dei tour sui battelli» spiega Rudi Toninato, referente di Assonautica Veneto ed Emilia e titolare della compagnia Delta Tour con sei battelli lungo il Naviglio. «Dopo Pasqua ogni anno fioccano prenotazioni e quest’anno il periodo da Pasqua al primo Maggio sembrava promettente, con temperature che si erano fatte davvero gradevoli, da fine primavera».
Negli ultimi 10 giorni il crollo repentino delle temperature ha fatto cancellare al momento quasi l’80% delle prenotazioni da qui al primo maggio. «Il problema potrebbe portarsi avanti fino a maggio inoltrato».
Questo è il periodo delle gite legate alla Pasqua, poi al 25 Aprile che fa ponte fino al Primo Maggio. Questo è anche il periodo delle gite scolastiche e didattiche, con visite alle ville lungo il Brenta da Moranzani a Malcontenta fino a villa Pisani a Stra.
Un fenomeno che nel corso degli anni è diventato sempre più importante per i battellieri del Brenta. «Da oltre 10 giorni» sottolinea Toninato «con temperature prossime a quelle invernali, un vento continuo e pioggia gelida, riceviamo cancellazioni a raffica di questi tour, da tutte le parti d’Italia. Nell’ultimo tour cancellato era previsto l’imbarco di 70 ragazzi di una scuola media: un disastro».
Le disdette rischiano di diventare migliaia in poco tempo. Toninato spiega che per fortuna alcune scuole, ma anche dei turisti in visita alla Riviera, hanno comunicato di aver solo sospeso la visita, con l’intenzione di effettuarla comunque, più in là nel tempo.
«Intanto però» sbottano i battellieri «abbiamo davanti solo cancellazioni, poi delle intenzioni si vedrà». I battellieri del Brenta invitano intanto gli enti preposti alla cura del corso d’acqua procedendo allo scavo del fondo del canale che rischia, a causa delle siccità estive e dei detriti, di diventare sempre meno navigabile. —