Rotatorie e sensi unici a San Donà: ecco il piano del traffico. Si pensa al terzo ponte

foto da Quotidiani locali

Piano urbano del traffico, siamo in dirittura d'arrivo. Mercoledì 10 luglio in municipio l'incontro con il docente di economia della mobilità e trasporti all'università di Trieste, ingegner Giovanni Longo, incaricato per la redazione, in riunione con il sindaco, Alberto Teso, e il dirigente ai lavori pubblici Baldovino Montebovi.

Intanto, il terzo ponte sul Piave è stato oggetto di una delibera di indirizzo della giunta: verrà ripreso seriamente in considerazione senza escludere alcuna ipotesi, anche quella di un tunnel sotto il fiume. L'amministrazione comunale propende, però, per un ponte da realizzare di fianco a quello della ferrovia.

L'ingegner Longo ha discusso a lungo con il sindaco sulle varie ipotesi per il Put.

Si parte necessariamente dall'acquisto dell'ex cinema Cristallo dopo il fallimento. Si allargherà in questo modo lo spazio per una nuova rotatoria davanti all'immobile Bergamin per regolare il traffico che proviene da sotto il ponte della Vittoria verso Noventa. Potrà essere così eliminata la rotatoria a goccia davanti al ponte e realizzare un anello, un “ring” per San Donà.

Dal ponte della Vittoria si girerà a destra per imboccare via Eraclea dove potrà essere tolta la piccola rotatoria e poi proseguire verso la rotonda della farmacia Pilla, quindi via Zane e poi via Garibaldi e via Dante per tornare alla stazione Atvo di piazza IV Novembre.

Oppure potrà essere considerato un anello più ampio che comprenda anche il sottopasso di via Garibaldi e poi la zona delle piscine e ritorno. Tra le novità sul tavolo, la scelta di svolta solo a destra da via Jesolo, per non bloccare più il traffico verso corso Trentin e tutelare questa via che sta respirando finalmente un po' di più.

E potrebbe essere considerata anche l'ipotesi di un senso unico in via Aquileia e di un altro sul lungo argine soprastante.

Quanto al terzo ponte, la delibera di giunta parla chiaro: si riparte con lo studio, il coinvolgimento dei sindaci e la ricerca dei finanziamenti necessari.