Atletica, Lorenzo Simonelli torna in gara dopo il tempone europeo. Fantini, Sito e una sfilza di italiani a Madrid
Una nutrita pattuglia di italiani sarà protagonista al Meeting di Madrid, tappa del World Continental Tour (livello silver, il terzo circuito internazionale itinerante per importanza) che andrà in scena nella serata di venerdì 21 giugno. Allo Stadio Vallehermoso, che il prossimo anno ospiterà la mitica Coppa Europa, saranno presenti ben sette azzurri capaci di conquistare una medaglia ai recenti Europei di Roma.
Su tutti spicca Lorenzo Simonelli, fresco Campione d’Europa con il roboante tempo di 13.05, ovvero il secondo riscontro cronometrico al mondo in questa stagione. Il laziale riprende la marcia verso le Olimpiadi di Parigi 2024 fronteggiano gli avversari dell’Olimpico, ovvero Enrique Llopis (argento continentale) e lo svizzero Jason Joseph (bronzo), ma anche lo spagnolo Asier Martinez, il francese Raphael Mohamed, il belga Michael Obasuyi, il francese Wilhem Belocian.
Sara Fantini vuole lasciarsi alle spalle la poco soddisfacente uscita di Turku e da Campionessa d’Europa di lancio del martello proverà a esprimersi su misure di lusso, tra l’altro nella città dove due anni fa siglò il record italiano (75.77): sfiderà la canadese Camryn Rogers, Campionessa del Mondo in carica. Matteo Melluzzo cercherà di sfrecciare sui 100 metri, forte di un personale di 10.13 che ha dimostrato di poter migliorare: oro con la 4×100 agli Europei, incrocerà l’ivoriano Arthur Cissé, il francese Jimmy Vicaut, il tedesco Owen Ansah.
Luca Sito è stata una delle note più belle della rassegna continentale, firmando il record italiano dei 400 metri in 44.75: proverà a dimostrare ulteriormente il suo talento nella capitale spagnola, sfidando l’olandese Liemarvin Bonevacia (bronzo all’Olimpico), l’ungherese Attila Molnar e lo svizzero Lionel Spitz, oltre a un pimpante Edoardo Scotti. Alice Mangione e Anna Polinari correranno i 400 metri, la più forte in gara è l’irlandese Sharlene Mawdsley.
Vedremo all’opera anche la triplista Dariya Derkach, Gaia Sabbatini e Federica Del Buono sui 1500 metri, Elena Bellò e Francesco Pernici sugli 800 metri, Mario Lambrughi sui 400 ostacoli, Giada Carmassi ed Elisa Di Lazzaro sui 110 hs, Diego Pettorossi sui 200 metri.