Si chiude in calando il Tour de France 2024 di Giulio Ciccone. L’abruzzese ha chiuso la sua Grande Boucle con una brutta cronometro verso Nizza, chiudendo soltanto al 36mo posto a oltre quattro minuti da Tadej Pogacar, perdendo così anche il posto nella top 10.
La sua brutta prova gli ha fatto difatti perdere il decimo posto della generale in favore di Santiago Buitrago, che ha chiuso la sua prova al nono posto. In questo modo il colombiano ha messo la freccia, spedendo dunque l’azzurro a 1’39” dalla top 10 della Grande Boucle, a 30’42” da Pogacar.
Si conferma dunque la poca predisposizione di Giulio verso le prove contro il tempo, in cui non è mai riuscito a migliorare davvero in quello che in fondo si rivela il suo tallone d’Achille, che non gli ha mai permesso di poter diventare un corridore capace di poter fare davvero la differenza nelle corse di tre settimane.
In questa prova contro il tempo così atipica, con tanti chilometri di salita, forse il problema non è l’attitudine con le crono, ma più le energie rimaste nel proprio fisico: negli ultimi giorni Ciccone è apparso come uno dei più in difficoltà tra gli uomini di classifica quando la strada saliva, perdendo tre posizioni nelle ultime tre tappe. Evidente come il fisico non rispondesse più e che dunque non ci fosse più nulla da fare.
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