Lorenzo Simonelli in scioltezza alle Olimpiadi: pass per la semifinale sui 110hs. Holloway impressiona
Lorenzo Simonelli si è qualificato in scioltezza alle semifinali dei 110 ostacoli alle Olimpiadi di Parigi 2024, chiudendo al secondo posto nella propria batteria con il tempo di 13.27 (0,3 m/s di vento a favore) alle spalle dello svizzero Jason Joseph (13.26). Il Campione d’Europa, capace di uno strepitoso 13.05 allo Stadio Olimpico di Roma e poi autore di un convincente 13.08 in Diamond League a Monaco, è uscito bene dai blocchi di partenza (0.151 il tempo di reazione) e poi ha corso in maniera sciolta, superando agevolmente le prime barriere senza strafare.
Nella seconda parte di gara il primatista italiano ha abbassato il ritmo e ha deciso di rallentare, forse un po’ troppo presto visto che ha subito il sorpasso da parte dell’elvetico: energie risparmiate in vista del prossimo turno, ma potrebbe pescare una corsia meno gradita e qualche avversario più insidioso. Il 22enne laziale si è lasciato alle spalle il giapponese Shunsuke Izumiya (13.27, ma sette millesimi dietro al nostro portacolori), il britannico Tade Ojora (13.35) e il francese Wilhem Belocian.
Lorenzo Simonelli tornerà così sul rettilineo dello Stade de France per disputare la semifinale, con il chiaro obiettivo di rientrare tra i migliori otto e andare a giocarsi una medaglia, visto l’enorme potenziale tecnico dimostrato negli ultimi anni. L’azzurro ha passato il turno con il quarto tempo complessivo, dando anche un bel segnale agli avversari nella lotta per le medaglie e facendo capire di essere in ottima forma fisica.
Il grande favorito della vigilia è senza dubbio lo statunitense Grant Holloway: il tre volte Campione del Mondo, ma mai capace di trionfare in una rassegna a cinque cerchi, ha tuonato un sontuoso 13.01 (+0,7 m/s) nell’ultima batteria, lasciando capire di non volere distrarsi nella corsa verso la medaglia d’oro come invece gli successe tre anni fa. Miglior crono di tutto il turno, liquidati il giamaicano Rasheed Broadbell (13.42) e il francese Sasha Zhoya (13.43).
Grande sorpresa nella seconda serie dove lo statunitense Freddie Crittenden, tra i grandi favoriti per le medaglie, ha commesso un errore e si è rialzato (18.27) visto che avrà a disposizione la possibilità del ripescaggio per accedere in semifinale, mentre il senegalese Louis François Mendy ha prevalso in 13.31 con vento nullo davanti al giamaicano Orlando Bennett (13.35) e al belga Michael Obasuyi (13.41).
Spicca anche la prova non eccelsa del giamaicano Hansle Parchment: il Campione Olimpico di Tokyo ha chiuso al quinto posto nella terza serie (13.43), ma avanza grazie a uno dei migliori tempi di recupero senza dover passare dal ripescaggio. In quella batteria il cinese Zhuoyi Xu ha primeggiato in 13.40 davanti al bahamense Antoine Andrews (13.43) e allo statunitense Daniel Roberts (13.43).
Nella prima batteria è emerso il giapponese Rachid Muratake con 13.22 (0,1 m/s di vento a favore), capace di precedere il quotato spagnolo Enrique Llopis (13.28 per l’argento continentale alle spalle di Simonelli) e il brasiliano Eduardo Rodrigues (13.37).